"Nel nome di Charlie": dal 25 febbraio in mostra a Firenze

Da Feltrinelli una selezione dell'omaggio alle vittime di Parigi. La satira anche per raccontare la protesta in Venezuela. Emilio Giannelli, vignettista di punta del “Corriere della Sera” incontra gli studenti alla Biblioteca delle Oblate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2015 14:38

Mercoledì 25 febbraio la rivista Charlie Hebdo torna nelle edicole francesi dopo la sospensione dovuta allo choc dopo l'attentato di Parigi. Lo stesso giorno sarà inaugurata a Firenze la mostra di vignette "Nel nome di Charlie" per rendere omaggio alle vittime della strage e rilanciare lo spirito libertario, dissacrante e indipendente che anima i vignettisti e i giornalisti di Charlie Hebdo. La mostra - che sarà ospitata nei locali della libreria Feltrinelli di via Cerretani fino a domenica 1 marzo -, presenta una selezione delle opere pervenute al contest promosso dalle riviste l'Altracittà (edita dalla Comunità delle Piagge) e La Città invisibile (edita da perUnaltracittà), in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Firenze.

L'ingresso è libero. Info: Cristiano Lucchi 339/6675294Una mostra per raccontare un anno di Venezuela attraverso la satira e la fotografia. È “Venezuela, humor y dolor – Timeline 2014”, evento organizzato da un gruppo di venezuelani, in gran parte donne, che vivono in Toscana, ma che mantengono un forte legame con la madrepatria. Con questa mostra intendono dare testimonianza di un anno di tensione, di proteste contro il governo guidato prima da Hugo Chávez e poi da Nicolás Maduro e della sistematica violazione dei diritti umani nel paese, dove istruzione, sanità, libertà di espressione sono ormai appannaggio di pochi. L’inaugurazione della mostra (a ingresso libero), patrocinata dal Comune di Firenze, si terrà sabato 21 febbraio, alle 16, allo showroom Lumen, in via S.

Niccolò 47R. Sarà presente all’evento, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, Serena Perini, presidente della commissione pari opportunità. La rassegna comprende vignette di celebri umoristi venezuelani (Rayma Suprani, Roberto Weil, Pedro León Zapata e Edo Sanabria) e fotografie scattate nel corso del 2014 da famosi fotografi quali Carlos Becerra, Boris Vergara e Juan Parenza.

Molti di questi lavorano o lavoravano per i principali quotidiani nazionali. Foto e satira raccontano insieme un anno, quello appena trascorso, in cui in Venezuela sono avvenuti grandi cambiamenti a livello politico, che spesso hanno coinciso con altrettanto grandi manifestazioni di protesta durante le quali è stato più volte chiesto il rispetto dei diritti umani, pericolosamente messi in discussione. Il materiale è giunto a Firenze attraverso gli attivisti (molti dei quali studenti) che cercano ormai da tempo di far arrivare in Europa e nel resto del mondo notizie sulle difficoltà con cui i venezuelani convivono quotidianamente. Fondamentale per la realizzazione della mostra, il supporto dell’associazione “Nosotras”, dal 1998 luogo di scambio e aggregazione in Toscana tra donne provenienti da diversi paesi del mondo.

«Abbiamo voluto sostenere questo gruppo di donne che con determinazione si è autorganizzato per raccontare e creare uno spazio di dialogo e conoscenza sul loro paese d'origine – dicono dall’associazione – Insieme, abbiamo iniziato un percorso che parla di diritti umani, libertà di espressione, autodeterminazione e empowerment delle donne, e non solo». La mostra sarà visitabile fino a sabato 28 febbraio. L’ingresso è libero. Orari: sabato 21 febbraio, dalle 16 alle 19.30.

Domenica 22 e sabato 28 febbraio, dalle 10.30 alle 19.30. Da lunedì 23 a venerdì 27, dalle 14 alle 20.Emilio Giannelli, vignettista di punta di uno dei più prestigiosi quotidiani italiani “Il Corriere della Sera” e vincitore della XXXIIII edizione del Premio Boccaccio per la sezione giornalismo, incontrerà gli studenti delle scuole fiorentine, venerdì 27 febbraio prossimo, alle ore 11.00 nei locali dellaBiblioteca delle Oblate a Firenze, nell’ambito della presentazione della terza edizione del concorso letterario scolastico “Boccaccio Giovani”. L’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, con il patrocinio del comune di Certaldo, del comune di Firenze e dell’Unione dei comuni del Circondario Empolese Valdelsa, anche quest’anno si è, infatti, rivolta agli studenti del terzo e del quarto anno delle Superiori di tutto il territorio regionale con la terza edizione del concorso letterario scolastico “Boccaccio Giovani”, il cui bando è pubblicato su www.premioletterarioboccaccio.it e promuovendo iniziative collaterali. Il termine di presentazione delle opere è il 5 aprile 2015 e gli studenti dovranno cimentarsi con il tema del concorso ossia “Boccaccio in 3D”. La premiazione ufficiale si svolgerà alla fine dell’anno scolastico in corso, in Palazzo Vecchio, a Firenze.

Data, orario e sala saranno comunicati ai partecipanti nei prossimi mesi. I lavori migliori saranno pubblicati in un volume a cura della casa editrice Ibiskos Ulivieri e sarà presentato in occasione della XXXIV edizione del “Premio letterario Giovanni Boccaccio” in programma sabato 12 settembre 2015. Intanto, a tutte le scuole e agli studenti interessati è stata offerta la possibilità di confrontarsi con la simpatia e il talento del grande Emilio Giannelli, che si ringrazia della generosa disponibilità.

(MAC)

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