Miglior sommelier della Toscana è Lorenzo Scapecchi

Il titolo è stato conquistato durante la prima edizione del Prosecco Wine Festival svoltasi sabato in Versilia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 giugno 2014 13:30
Miglior sommelier della Toscana è Lorenzo Scapecchi

TOSCANA - È Lorenzo Scapecchi il Miglior Sommelier della Toscana 2014

La proclamazione è arrivata sabato 28 giugno al termine del serrato confronto finale che ha visto contrapporsi al vincitore il fiorentino Andrea Galanti e il livornese Massimo Tortora nel suggestivo scenario del Parco della Versiliana a Marina di Pietrasanta, dove in contemporanea si è tenuta la prima edizione versiliese del Prosecco Wine Festival, organizzato da AIS Toscana con il Consorzio di tutela della DOC Prosecco, e alla quale hanno partecipato numerosi winelovers.

Un appuntamento, quello dell’elezione del Miglior Sommelier di AIS Toscana in Versilia, ormai consolidato e che fino ad oggi ha portato fortuna a tutti coloro che sono transitati su questo palcoscenico.

“Non mi stancherò mai di ripetere quanto sia profonda la mia ammirazione per questi sommelier che ogni anno si mettono in gioco per raggiungere questo traguardo – ha affermato il Presidente di AIS Toscana Osvaldo Baroncelliperché questo appuntamento richiede molti mesi e molta attenzione nella preparazione. Ognuno di loro non ha soltanto lo studio da portare avanti, ma anche un lavoro da svolgere con la massima professionalità. Molti di loro sono cresciuti sul campo, altri sono partiti da qui già con il carisma per raggiungere ambiziose vette, ma tutti portano nel cuore un sentimento comune: la voglia di non sentirsi mai arrivati e di essere sempre curiosi in questo ruolo perennemente “in progress”.

Un grazie particolare a chi cura la Scuola Concorsi, che anche quest’anno ha dato prova di essere una vera eccellenza a livello nazionale, contribuendo alla conquista del titolo italiano e del tittolo mondiale da parte di due fuoriclasse della nostra scuderia”.

Lorenzo Scapecchi, sommelier attualmente in forza al ristorante L'Ora d'Aria di Firenze fa parte della delegazione AIS di Arezzo guidata da Massimo Rossi, che ancora una volta festeggia la vittoria in una importante competizione di un membro della sua delegazione, dopo il campione del mondo in carica Luca Martini, il campione toscano uscente Luca Degl'Innocenti, l'Ambasciatrice Italiana dello Champagne Claudia Bondi e il Premio Surgiva come delegazione più attiva nella promozione.

“Sono contentissimo – ha esordito il neocampione regionale Lorenzo Scapecchi - dedico questa vittoria a tutti coloro che mi hanno permesso di raggiungere questo obiettivo, in particolare colui che per primo ha creduto in me ovvero il campione del mondo in carica Luca Martini e la sua famiglia titolare del mio ex ristorante osteria da Giovanna oltre che al ristorante L’Ora d’Aria di Firenze dove sto attualmente lavorando, per avermi dato la possibilità di prepararmi a questo importante appuntamento.

Un ringraziamento particolare vorrei farlo anche alla scuola concorsi e a Simona Bizzarri: con grande professionalità mi ha dato un supporto straordinario nella preparazione che richiede molto impegno, studio sui libri ma anche molta pratica sul campo. Tuttavia la “leggerezza” della materia di per sé piacevole, riesce a snellire la pesantezza del carico di lavoro offrendo anche grandi stimoli per crescere sempre più. Adesso mi godo il momento, ma già domani inizierò a dedicarmi con entusiasmo al concorso per il titolo di campione nazionale, dove mi auguro di rappresentare con valore la squadra toscana”.

Ai tre finalisti, il Premio Prosecco DOC offerto dal Consorzio di tutela della DOC Prosecco:“Siamo onorati di poter premiare con il Prosecco DOC i tre migliori Sommelier della regione Toscana – ha detto il Vicepresidente del Consorzio Fulvio Brunetta - perché saranno preziosi ambasciatori del buon bere italiano nel mondo. Apprezzato a livello nazionale e internazionale con crescite annuali a due cifre – ha aggiunto Brunetta - il Prosecco viene sempre più riconosciuto non tanto o non solo come l'Aperitivo per antonomasia, quanto come vino ideale per ogni occasione, a tutto pasto, per brindare negli incontri ufficiali o più semplicemente per sottolineare il piacere di stare in compagnia, a qualsiasi ora del giorno.

Sono le sue caratteristiche di freschezza, aromaticità, bassa gradazione alcolica e ottimo rapporto qualità/prezzo che ne determinano il successo crescente. Per il Consorzio - prosegue - essere in Versilia con il nostro Prosecco Wine Festival rappresenta un'importante occasione di visibilità e promozione, utile per meglio far apprezzare le potenzialità del Prosecco DOC, valorizzandolo come vino perfetto in ogni situazione. La degustazione guidata con abbinamenti cibo-vino che si è tenuta in questo contesto, ha rappresentato una opportunità per mostrare la versatilità di questo prodotto che si presta ad ogni tipo di cucina”.

"Il Prosecco rappresenta la bollicina italiana per eccellenza - ha aggiunto il neo campione toscano Lorenzo Scapecchi- al mio ristorante lavoro con molti stranieri e tutti conoscono, a differenza di altri prodotti, il Prosecco e lo amano per la sua croccantezza e facilità di beva. Io in particolare amo la tipologia 'col fondo' a rifermentazione in bottiglia che rappresenta la più classica e reale espressività del territorio e del vitigno. Credo che se il vino italiano è famoso e amato nel mondo è anche grazie al Prosecco, degno porta bandiera, in quanto prodotto unico e inimitabile, come tante altre eccellenze italiane".

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