Il sindaco di Kiev: 'Viviamo un incubo'

Messaggio audio di Klitschko a Nardella: "Noi popolo pacifico, speriamo che tutto si risolva presto"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 febbraio 2022 15:55
Il sindaco di Kiev: 'Viviamo un incubo'

Il sindaco Dario Nardella ha inviato oggi una lettera ai sindaci di Kiev, Vitalij Klitschko, e di Mosca, Sergej Semënovič Sobjanin. “Vi scrivo mentre ha appena preso avvio il Mediterranean Mayors’ Florence Forum alla presenza di più di 60 sindaci delle principali città che si affacciano sul Mar Mediterraneo - ha scritto il sindaco -. Da Istanbul ad Atene, da Sarajevo a Amman, da Izmir a Gerusalemme, da Roma a Tirana, da Zagabria a Beirut, da Belgrado a La Valletta, da Marsiglia a Tel Aviv tutti insieme abbiamo iniziato i nostri lavori con un minuto di silenzio in favore delle vittime del conflitto armato che si sta consumando in Ucraina.

E tutti insieme chiediamo l’immediata conclusione della guerra”. “Mi rivolgo a voi - continua Nardella - perché possiate farvi promotori del nostro comune appello alla pace e favorire l’apertura immediata di un negoziato di pace. Le città non hanno eserciti, ma sono fatte per vivere di pace e per la pace. Caro Sergej, ti chiedo di fare il possibile perché possa concludersi al più presto questo intervento armato. Caro Vitalij, ti sono vicino in queste ore difficilissime”.

Il sindaco, alla ripresa dei lavori del forum nel pomeriggio, ha fatto ascoltare alla platea un messaggio audio ricevuto proprio dal sindaco di Kiev, città gemellata con Firenze. “Grazie dei tuoi messaggi Dario. Voglio dirti che siamo un popolo e uno stato pacifici, mai siamo stati aggressivi contro qualcuno, noi vogliamo la pace e quello che stiamo vivendo in queste ore è un incubo. Grazie per il tuo supporto. Speriamo che tutto si risolva presto”.

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