Trump prima di Trump, le origini, la scuola, gli affari, i successi e gli insuccessi dell’uomo poi che è diventato l’attuale Presidente degli Stati Uniti. L’ossessione per il potere e l’ossessione di trovare la risposta giusta alla domanda: cosa trasforma un perdente in un vincente?
Stefano Massini lo racconta a teatro in Donald – Storia molto più che leggendaria di un Golden Man, una produzione del Teatro della Toscana. Ha debuttato finendo tra applausi e standing ovation il 14 ottobre al Piccolo Teatro di Milano, dove lo spettacolo è rimasto in scena fino al 19 (sold out tutte le sere), poi a Napoli e a Genova. Ora tocca a Firenze, al Teatro della Pergola, che fa parte del Teatro della Toscana di cui Massini è direttore artistico. Sarà sul palcoscenico fiorentino dal 4 al 16 novembre, e poi di nuovo in Toscana, al Teatro Era di Pontedera (Pisa), il 28 e 29 novembre.
Dopo Lehman Trilogy e Manhattan Project, l’unico drammaturgo italiano vincitore, nel 2022, di cinque Tony Award, ci porta dentro un’altra epica storia americana: l’inarrestabile ascesa del Golden Man newyorkese, che tra ascese, tonfi, ostinate risalite, incombenti bancarotte e spettacolari resurrezioni, arriva fino al bordo della sua prima elezione alla Casa Bianca. Nessuna invenzione: ciò che Stefano Massini porta in scena sono pezzi di vita raccontanti dallo stesso Trump. «Una chanson de geste, un fumetto, una tragedia, una commedia, il libro dell’Apocalisse: non so che cosa sia questa storia, cosa sto per raccontarvi stasera – esordisce Massini in Donald – so solo che tutto ciò che state per ascoltare, per quanto strano ed eccessivo vi possa sembrare, è stato veramente raccontato di sé stesso dall’uomo più potente sulla faccia della Terra».
Donald Trump nasce da una famiglia di immigrati, proprio lui che nelle sue politiche farà della propaganda anti-immigrati una bandiera. Lo vediamo bambino tra l’erba pettinata dei giardini di Wareham Place, capitano di una squadra sui campi da baseball e poi a scuola quando già mostra una spiccata attrazione per il business raggirando gli ignari compagni. Poi, i primi affari nel campo immobiliare: vendite a raffica di appartamenti in Ohio. Comincia una scalata disinvolta e affamata in un vorticoso mondo fatto di apparenze, ricchezze, feste, ma anche incidenti di percorso e qualche picchiata.
Intorno ai quarant’anni è lì che già pianifica voracemente il suo regno dall’alto di un attico di 3000 metri quadri con vista su Manhattan: il grattacielo si chiama Trump Tower e lui trasforma così il suo nome in un marchio commerciale. È il percorso “non lineare”, come spiega lo stesso Massini, di un leader che si sente predestinato, che insegue il potere, lo conquista e irrompe come un ciclone nell’economia e nella finanza. Esplora in continuazione i limiti, forza le regole, lancia sfide, non ammette la resa, ma sempre e solo l’ebrezza del rilancio: «Il panorama è incantevole dall’alto».
Donald, lo spettacolo teatrale di e con Stefano Massini, è ispirato alla serie di articoli che lo scrittore e drammaturgo ha firmato su “la Repubblica” e alla ballata vorticosa e trascinante, picaresca, onirica, graffiante eppure terribile, che ha pubblicato per Einaudi con lo stesso titolo: Donald – Storia molto più che leggendaria di un Golden Man. In scena, la narrazione, costruita sui racconti fatti dallo stesso Trump, prosegue con un ritmo incalzante tra le scene di Paolo Di Benedetto, con il disegno luci di Manuel Frenda, i costumi di Elena Bianchini, le musiche di Enrico Fink, eseguite da Valerio Mazzoni, Sergio Aloisio Rizzo, Jacopo Rugiadi, Gabriele Stoppa, che con note di jazz e di blues ci restituiscono le atmosfere scintillanti degli anni Sessanta, Settanta e primi anni Ottanta di quel pezzo d’America. Accompagna lo spettacolo l’omonima graphic novel di Walter Sardonini edita da La Casa Usher.
Tournée
Teatro Sociale (Mantova) > 12 ottobre 2025 Anteprima
Piccolo Teatro – Teatro Grassi (Milano) > 14 / 19 ottobre Prima Nazionale
Teatro Bellini (Napoli) > 21 / 26 ottobre
Teatro Ivo Chiesa (Genova) > 31 ottobre / 2 novembre
Teatro della Pergola (Firenze) > 4 / 16 novembre
Teatro Sociale (Trento) > 19 / 23 novembre
Teatro Zandonai (Rovereto) > 24 novembre
Teatro Era (Pontedera) > 28 / 29 novembre
Teatro Stabile di Bolzano > 20 / 21 dicembre
Teatro Carignano (Torino) > 6 / 11 gennaio 2026
Teatro Morlacchi (Perugia) > 16 / 18 gennaio
Teatro della Regina (Cattolica) > 20 gennaio
Teatro Comunale di Russi (Ravenna) > 21 gennaio
Teatro Duse (Bologna) > 23 / 25 gennaio
Teatro Chiabrera (Savona) > 26 / 28 gennaio
Teatro Bonci (Cesena) > 22 / 26 aprile
Teatro Rossetti (Trieste) > 28 / 29 aprile
Teatro della Pergola
Via della Pergola 18/32, Firenze
Tel 055.0763333
biglietteria@teatrodellapergola.com
Date, orari spettacolo
4 > 16 novembre
(martedì, venerdì, sabato, ore 21; mercoledì, ore 19; domenica, ore 16)
Biglietti
Platea € 37 - Palco € 30 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 27 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 31 - Palco € 25 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 31 - Palco € 25 - Galleria € 19
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Le riduzioni over 65 e under 30 sono valide per le recite dal martedì al sabato.
La riduzione soci Unicoop Firenze è valida per le recite di mercoledì e giovedì.
Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al biglietto ridotto.
Consulta le convenzioni aggiornate sul sito web.
Biglietteria
Aperta dal lunedì al sabato, ore 10 – 20
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria.
Online su era@teatrodellatoscana.it
Date, orari spettacolo
28 > 29 novembre
ore 21
Biglietti
Intero€ 22
Ridotto Over65 e Convenzioni € 20
Ridotto Soci Unicoop Firenze € 20
Ridotto Under35 e Abbonati € 18
Biglietteria
Aperta dal lunedì al sabato, ore 15 – 19
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria