Domani la giornata mondiale di consapevolezza della perdita perinatale e infantile

Porta San Niccolò illuminata di rosa e azzurro. A Prato il Castello sarà illuminato di rosa e celeste

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2020 22:00
Domani la giornata mondiale di consapevolezza della perdita perinatale e infantile

Il Comune di Firenze aderisce anche quest’anno alla Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile (‘BabyLoss Awareness Day’), che si celebra domani, giovedì 15 ottobre. Per l’occasione Porta San Niccolò sarà illuminata di rosa e azzurro, i colori simbolo di questa iniziativa. L’illuminazione sarà realizzata a cura di SILFI spa. Gli ultimi dati Istat disponibili (2019) riportano che in Italia, in un anno, ci sono stati 61.215 aborti spontanei, 3878 aborti per patologia fetale e 1320 morti in utero. Dal 2007 l’associazione scientifico-assistenziale CiaoLapo onlus promuove in Italia questa giornata di sensibilizzazione in oltre cinquanta città italiane, grazie all’impegno di una solidale rete di volontari, liberi cittadini, associazioni ed enti aderenti.

“Celebriamo anche quest’anno la Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile - ha detto l’assessore al Welfare Andrea Vannucci -. Con la particolare illuminazione di Porta San Niccolò vogliamo accendere i riflettori sul lutto in gravidanza e dopo la nascita. È fondamentale sensibilizzare le persone su questo tema importante e delicato che, purtroppo, coinvolge tante famiglie”.

“Il dolore di perdere un bambino è indescrivibile - ha detto la dottoressa Francesca Birello -, così durante il mese della consapevolezza sul lutto perinatale, la nostra associazione Il Lumicino, in collaborazione con CiaoLapo offre colloqui informativi gratuiti per le famiglie che ne facciano richiesta. Grazie al Comune di Firenze, che patrocina la giornata del 15 ottobre”.

L’evento che accomuna tutte le iniziative a livello internazionale del ‘Baby Loss Awareness Day’ è l’onda di luce, che si svolge il 15 ottobre di ogni anno a partire dalle 19 (ora locale) e unisce idealmente tutti i paesi del mondo: inizia in Australia, che avvia l’onda di luce, e da lì, al cambio di ogni fuso orario, l’onda di luce si propaga di continente in continente, di stato in stato, avvolgendo tutto il mondo. L’obiettivo primario del ‘BabyLoss Awareness Day’ è ‘fare luce’ sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ultime ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali che possono aiutare i genitori a raccontare e raccontarsi.

Coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza appare dunque necessario, dal momento che in Italia una gravidanza su sei si interrompe spesso per cause ignote. Negli anni abbiamo cercato di coinvolgere attivamente la cittadinanza in una costante opera di divulgazione, confronto e crescita sociale, psicosociale e psicoeducativa.

“La morte è un argomento molto difficile di cui parlare e quando la morte tocca la nascita, diventa ancor più difficile che molte persone fanno finta che non succeda - ha spiegato la dottoressa Francesca Birello -. Questa è la base di un tabù: è un argomento così difficile e doloroso che viene evitato e di conseguenza diventa nascosto, con i genitori in lutto che si sentono isolati e invisibili, soli nel loro dolore, a volte credendo di essere gli unici ad aver vissuto la morte di un bambino.

Un mese di consapevolezza e una giornata mondiale sul lutto perinatale, permettono ai genitori e alle famiglie di vedere che non sono soli, che purtroppo ci sono molti altri che hanno sperimentato ciò che hanno vissuto, dà loro modo unirsi con gli altri in tutto il mondo, per commemorare la vita dei loro bambini, aumentare la consapevolezza su questo tipo di perdita e muoversi verso miglioramenti sia nella cura che nel supporto per le persone colpite da lutto perinatale. L’effetto della distanza sociale dal Covid-19 ha avuto un impatto importante sull’accesso alle cure e al supporto ed ha complicato il dolore .Vogliamo che le persone colpite da lutto perinatale o post natale sappiano che non sono sole e che siamo qui per sostenerle”.

Per celebrare la giornata di quest’anno, gli eventi dedicati al ‘BabyLoss Awareness Day’ potranno essere seguiti da casa sui canali social di CiaoLapo, cambia la forma ma non il contenuto. Dal 5 al 16 Ottobre gli Psicologi e Psicoterapeuti dell’Associazione Il Lumicino (dottoressa Francesca Birello, dottoressa Annalisa Battisti, Dott.ssa Cristina Jacchia e dottoressa Chiara Lazzarini) offriranno incontri di informazione e consulenza gratuiti su Firenze e Figline Valdarno

A Prato, le facciate del Castello dell'Imperatore saranno illuminate di rosa e celeste. L'iniziativa è promossa dall'associazione CiaoLapo onlus di Prato con il patrocinio del Comune di Prato.

Notizie correlate
In evidenza