Alle 16 sarà presente Giancarlo “Picchio” De Sisti a cui le quattro associazioni doneranno una targa per ricordare la sua grande carriera nella Fiorentina culminata con la conquista, da capitano dello scudetto del 1968-69 e, da allenatore, con quello che doveva essere il terzo scudetto nel 1981-82.
Picchio, che con la maglia viola ha vinto anche la Coppa Italia e la Mitropa Cup 1965-66, è stato Campione d’Europa nel 1968 e vice campione del mondo nel 1970.
De Sisti riceverà anche un ritratto realizzato dal pittore Luciano Consigli.
A seguire, alle ore 17.30, la conferenza “La Fiorentina degli anni ‘50: il decennio d’oro con il primo scudetto e i quattro secondi posti”, concluderà l’evento.
Massimo Cervelli e Fabio Bertini parleranno dei favolosi anni Cinquanta della Fiorentina, guidata da Enrico Befani e allenata da Fulvio Bernardini e che, a trent’anni dalla sua nascita, vinse il campionato 1955-56 stabilendo una serie di record. Una squadra che è entrata nella storia del calcio nazionale, le cui vicende s’intrecciano con quelle della città di Firenze.
Gli anni Cinquanta sono gli anni della grande crisi industriale che attanaglia sia la Galileo che il Pignone, ma sono anche gli anni in cui si esalta lo spirito della città, che diventa, su impulso del sindaco La Pira, capitale morale della pace.
La Fiorentina di Aldo Polidori presenta, per la prima volta, al pubblico l’Archivio Polidori (6 volumi, 705 pagine, 2.643 fotografie) proiettato nelle nicchie della Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.
