Coronavirus: 594 nuovi casi e 26 decessi

Venerdì 29 gennaio 2021 l'età media è di 47 anni. 180 positivi nell'Asl Toscana nord ovest. “Territori sicuri” il 30 e 31 gennaio a Capolona (Arezzo): già registrati per il test antigenico 1.250 cittadini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2021 14:15
Coronavirus: 594 nuovi casi e 26 decessi

Sono 594 i positivi in più rispetto a ieri (592 confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico) Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 133.343 i casi di positività al Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. L'età media dei 594 nuovi positivi odierni è di 47 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 21% tra 60 e 79 anni, il 10% ha 80 anni o più).

I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 120.169 (90,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 10.028 tamponi molecolari e 6.972 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,5% è risultato positivo. Sono invece 7.345 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l’8,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 9.002, +3,8% rispetto a ieri.

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 759 (13 in meno rispetto a ieri, meno 1,7%), 100 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri). Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 204 (ieri erano 208), di cui 21 (ieri 23) in Terapia intensiva. All’ospedale di Livorno 55 i ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 32 i ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva. All’ospedale Apuane 47 ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva. All’ospedale Versilia 45 ricoverati, di cui 6 in Terapia intensiva. All’ospedale di Pontedera 14 ricoverati, di cui 1 in Terapia intensiva. All’ospedale di Cecina 11 i ricoverati, di cui 2 in Terapia intensiva.

Oggi si registrano 26 nuovi decessi: 12 uomini e 14 donne con un'età media di 83,2 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 14 a Firenze, 2 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 2 a Pisa, 1 a Livorno, 2 a Arezzo, 2 a Siena. Alcuni dei decessi comunicati agli uffici della Regione nelle ultime 24 ore si riferiscono a morti avvenute nei giorni precedenti.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (592 confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico). Sono 37.041 i casi complessivi ad oggi a Firenze (182 in più rispetto a ieri), 11.288 a Prato (55 in più), 11.331 a Pistoia (48 in più), 8.439 a Massa (41 in più), 13.704 a Lucca (45 in più), 18.002 a Pisa (48 in più), 10.260 a Livorno (56 in più), 12.052 ad Arezzo (61 in più), 6.167 a Siena (41 in più), 4.504 a Grosseto (17 in più).

Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 295 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 180 nella Nord Ovest, 119 nella Sud est. La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.582 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 4.175 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.373 casi x100.000 abitanti, Massa Carrara con 4.351, Pisa con 4.263, la più bassa Grosseto con 2.040.

Complessivamente, 8.243 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (341 in più rispetto a ieri, più 4,3%). Sono 18.786 (347 in più rispetto a ieri, più 1,9%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 6.096, Nord Ovest 7.236, Sud Est 5.454).

Le persone complessivamente guarite sono 120.169 (240 in più rispetto a ieri, più 0,2%): 253 persone clinicamente guarite (131 in meno rispetto a ieri, meno 34,1%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 119.916 (371 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Sono 4.172 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.402 a Firenze, 286 a Prato, 305 a Pistoia, 420 a Massa Carrara, 400 a Lucca, 490 a Pisa, 298 a Livorno, 246 ad Arezzo, 160 a Siena, 106 a Grosseto, 59 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 112,1 x100.000 residenti contro il 145 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (216,6 x100.000), Firenze (139,6 x100.000) e Pisa (116,0 x100.000), il più basso a Grosseto (48,0 x100.000).

Farà tappa il 30 e 31 gennaio a Capolona, in provincia di Arezzo, il programma regionale di screening gratuito “Territori sicuri”, con test antigenici per tutta la popolazione. Ad indicare il Comune coinvolto, come sempre, è l’Agenzia regionale di sanità, che elabora un indice di rischio di positività al Sars Cov-2 per ogni Comune della Toscana. Le precedenti tappe, che hanno visto una grande partecipazione da parte della cittadinanza, sono state a Campo nell’Elba (Li), Sarteano (Si) e Chiusi della Verna (Ar). I cittadini potranno sottoporsi volontariamente al test antigenico a Capolona capoluogo, dove tre linee saranno attive sia sabato che domenica, e nella frazione di Castelluccio, dove sarà presente una linea nella sola giornata di sabato.

Gli orari saranno la mattina dalle 9 alle 13, il pomeriggio dalle 14 alle 18. Per garantire la miglior organizzazione possibile, evitando possibili assembramenti, sono già aperte le prenotazioni sull’apposito portale regionale. Ulteriori comunicazioni verranno diffuse a livello locale, in particolare per quanto riguarda i dettagli sulle modalità di svolgimento e i luoghi dove si effettueranno gratuitamente i test. Il programma è incentrato sulla strategia di allerta precoce “early-warning”, con l’obiettivo di spezzare le catene del contagio, individuando nuovi casi positivi, a partire dagli asintomatici, ed eventuali focolai tra la popolazione.

“Territori sicuri” è promosso dalla Regione Toscana con Anci, Upi, Misericordie, Pubbliche assistenze riunite e Croce rossa italiana, insieme agli operatori sanitari, la medicina e la pediatria di famiglia, oltre ad Ars Toscana, alle Asl e alle Società della salute.

Pensato per i Comuni più a rischio, il progetto è stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore Bezzini, insieme a “Scuole sicure”. L’indice di rischio di positività al Sars Cov-2, elaborato da Ars per ogni Comune della Toscana, consiste in una misura che combina il tasso di positività per 100 mila abitanti nei 7 giorni precedenti, ponderato con la velocità di incremento dei casi rispetto alle due settimane precedenti, in modo da evidenziare i Comuni che vivono la maggiore criticità a causa della diffusione del virus tra la popolazione.

L’ultima tappa di “Territori sicuri” risale a domenica scorsa, 24 gennaio, nel Comune di Chiusi della Verna (Ar). Durante lo screening sono stati eseguiti 327 tamponi antigenici complessivi: tra questi è emerso un solo caso di positività, confermato successivamente tramite test molecolare.

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