Prevenzione oncologica, a Firenze la prevenzione del melanoma

Il vicesindaco Nardella: “Insieme alla Lega Tumori per iniziative di promozione di corretti stili di vita”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 marzo 2014 15:43
Prevenzione oncologica, a Firenze la prevenzione del melanoma

Sette giorni dedicati alla lotta ai tumori. Da ieri a domenica 23 marzo torna la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, uno dei principali appuntamenti della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. L’evento, giunto alla XIII edizione, ha l’obiettivo di informare correttamente, di sensibilizzare e rendere tutti consapevoli che la prevenzione rappresenta oggi lo strumento più efficace per i vincere i tumori. Quest'anno viene dedicata particolare attenzione al ruolo dell’obesità e del sovrappeso infantile ed adolescenziale come fattore favorente lo sviluppo di tumori.

Un numero crescente di studi dimostra infatti che i bambini e gli adolescenti in eccesso di peso o obesi hanno un rischio sostanzialmente aumentato di sviluppare vari tipi di tumore. Scienza e medicina sono concordi nell’affermare che più di un terzo dei tumori non si svilupperebbe se accompagnassimo ad una sana alimentazione, poche e semplici regole che aiutino a ridurre il rischio di sviluppare la malattia: praticare un’attività fisica regolare, non fumare, ridurre il consumo di alcol, alimentarsi con più frutta fresca e verdura.

Se questi stili di vita fossero adottati da tutti, il cancro sarebbe in tempi brevi guaribile nell’80% dei casi e anche oltre. Le iniziative fiorentine sono state presentate stamani a Palazzo Vecchio dal vicesindaco Dario Nardella e da Andrea Barbieri e Alexander Peirano, rispettivamente coordinatore Regionale e presidente fiorentino della LILT. “Concordo pienamente sul ruolo fondamentale della prevenzione – ha sottolineato il vicesindaco Nardella – e ringrazio la LILT per l’impegno che da sempre dedica a questo tema.

Come Amministrazione non possiamo che confermare la nostra disponibilità a collaborare per iniziative di promozione della salute e dei corretti stili di vita. Se vogliamo cittadini più sani e meno esposti a malattie come quelle tumorali come istituzioni ci dobbiamo impegnare perché i corretti stili di vita, iniziando dall’alimentazione, diventino parte integrante del patrimonio culturale della popolazione, iniziando dai bambini. Anche per questo nelle nostre mense scolastiche dedichiamo particolare attenzione alla qualità e alla salubrità degli alimenti, promuovendo la dieta mediterranea: insegnare ai bambini a mangiare sano è fondamentale per avere adulti più attenti ai corretti stili di vita oltre che per combattere l’obesità infantile”.

“Le città possono fare molto sotto l’aspetto della prevenzione – ha continuato il vicesindaco – anche per quanto riguarda l’attività motoria, e Firenze da questo punto di vista è da sempre pioniera, e soprattutto la lotta all’inquinamento. Il piano per la mobilità verde su cui sto lavorando va appunto in questa direzione”. “Il nostro obiettivo è trasmettere ai giovani il valore della prevenzione – ha aggiunto il coordinatore regionale Barbieri –. Insieme a noi ci sono prestigiosi compagni di viaggio che credono e vedono nelle nuove generazioni il motore di un cambiamento capace di rivoluzionare l'intero approccio alla vita.

Più salute nelle nostre tavole, meno smog nelle nostre città si può, basta crederci e la prevenzione rappresenta l'arma vincente”. In occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione la LILT promuove le virtù della “dieta mediterranea”, celebre per le sue proprietà salutari, ed il consumo soprattutto dell’olio extravergine di oliva, noto per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumore. Fino a domenica i volontari della LILT saranno presenti nelle maggiori piazze italiane per offrire la bottiglia di olio extravergine di oliva (in cambio di un contributo a sostegno delle attività promosse dall’associazione) accompagnata da un opuscolo con le informazioni sui corretti stili di vita, consigli e ricette di importanti chef.

A Firenze gli appuntamenti sono domani 18 marzo in piazza Bartali, venerdì 21 in piazza Beccaria e il sabato 22 in piazza Acciaioli al Galluzzo. Inoltre la LILT Firenze ha inoltre scelto proprio la settimana della prevenzione per inaugurare il suo primo ambulatorio di prevenzione melanoma. Il melanoma cutaneo e i carcinomi cutanei sono tumori in continuo aumento, favoriti soprattutto dall’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti. Le persone non prestano molta attenzione a proteggere la propria pelle, anche se risultano ben sensibilizzate all’importanza di farsi controlli specifici.

Questo ha portato negli ultimi anni ad identificare sempre più lesioni ad uno stadio iniziale e quindi con un’ottima prognosi, ma ha anche generato una gran mole di richieste di visita con allungamenti delle liste di attesa. “Siamo davvero orgogliosi di poter offrire alla nostra città un nuovo ambulatorio sul territorio dedicato a questa problematica. Rappresenta un’importante risorsa per la comunità – ha sottolineato il presidente Peirano – . L’ambulatorio vanta personale qualificato, attrezzatura strumentale adeguata e sarà ospitato nella Misericordia di Badia a Ripoli in via Chiantigiana, nostro partner del progetto.

Grazie poi alla collaborazione con Ispo ai pazienti sarà garantito un percorso diagnostico completo in caso di lesioni sospette da asportare”. Peirano ha colto l’occasione per ringraziare l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che, con il suo importante contributo, ha consentito l’acquisto di un dermatoscopio di ultima generazione. Per accedere all’ambulatorio o per avere informazioni chiamare la sede LILT allo 055/576939.

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