Assessora Giachi: «Domani un'importante occasione per parlare dell'ISIA»

Sabato il Ministro Carrozza a Scandicci per presentare EduCard

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 2014 22:49
Assessora Giachi: «Domani un'importante occasione per parlare dell'ISIA»

«Domani è previsto un incontro con la Ministra Maria Chiara Carrozza e i rappresentanti della Regione e sarà l'occasione per parlare anche dell’Isia. L’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche rimarrà una delle grandi eccellenze formative del nostro territorio». Lo ha detto l’assessora all’educazione Cristina Giachi. «In silenzio e senza tanti clamori – ha aggiunto l’assessora Giachi – e insieme alla senatrice Rosa Maria Di Giorgi, è stata anzitutto scongiurata la chiusura dell’Istituto.

Poi l’amministrazione comunale si è impegnata affinché si provvedesse anche al resto, come il problema del finanziamento ordinario dell’Isia». «Ora stiamo lavorando affinché l’istituto abbia sede definitiva a Firenze – ha concluso – presso l'ex Meccanotessile e l'occasione di domani servirà anche ad esporre alla Ministra questa ipotesi». Sabato 1 febbraio 2014 dalle 9,30 alle 13 al Teatro Studio (via Donizetti 58, Scandicci), l’incontro La scuola che vorrei nella città che apprende, con il Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza, per presentare il progetto EduCard curato dal Comune di Scandicci, da ScandicciCultura, dalla Provincia di Firenze, dall’Ufficio scolastico provinciale di Firenze e dalle scuole di Scandicci.

“L’incontro è un’occasione per riflettere sulle trasformazioni in atto nell’ambito dell’istruzione, dell’educazione e della formazione – spiegano gli organizzatori – in un contesto socio-economico e culturale del tutto inedito. L'esperienza di Scandicci sarà utilizzata per stimolare un confronto tra le diverse componenti impegnate a sostenere e accompagnare il percorso di crescita e maturazione delle nuove generazioni. L'idea che alimenta il progetto EduCard è quella di contribuire alla strutturazione di Scandicci in una learning city”.

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