Le lapidi dantesche su Google Earth

Il presidente Giani: “Ringrazio la scuola Poliziano per questo lavoro davvero lodevole”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2013 14:14
Le lapidi dantesche su Google Earth

Le lapidi dantesche arrivano su Google Earth. Con un semplice clic sul computer è possibile andare alla scoperta delle 33 epigrafi che agli inizi del Novecento una commissione di dantisti e uomini di cultura, capeggiati da Isidoro del Lungo, identificò e fece affiggere per mantenere vivo il legame tra il sommo poeta, la sua Firenze e quei luoghi e personaggi da lui citati nelle pagine della Divina Commedia. Gli autori di questa mappatura, che rappresenta una preziosa opportunità in più per turisti e fiorentini appassionati di Dante, sono gli alunni della classe seconda media della scuola Poliziano di Firenze.

Un lavoro che non poteva che essere accolto con soddisfazione dal presidente della Società Dantesca Italiana e del consiglio comunale di Firenze Eugenio Giani, che da qualche mese organizza dei tour aperti alla cittadinanza e gratuiti alla scoperta delle tracce del poeta fiorentino attraverso la lettura delle terzine riportate sulle lapidi, raccogliendo ogni volta un centinaio di persone. "Mi sembra un lavoro lodevole - ha commentato Giani - un modo per imparare divertendosi che permette di conoscere meglio la città, il legame tra questa e Dante, la Divina Commedia e soprattutto una maniera per lasciare un segno anche dopo gli studi".

Tutto questo è stato possibile grazie all'idea dell'insegnante del Poliziano che ha seguito la classe, Donatella Righini. "Il progetto nacque nell'anno scolastico 2011-2012 con la II B - racconta la professoressa - quando facemmo un laboratorio di cartografia con l'aiuto di Mario Desideri, familiare di un alunno. Ci venne l'idea di segnare sulla mappa del centro di Firenze i luoghi delle lapidi, ma Desideri ci propose di utilizzare Google. Date le sue competenze informatiche gli chiesi aiuto e lui accettò.

Io coordinai i ragazzi a schedare ciascuna lapide e il risultato adesso è a portata di tutti". Visto il bel lavoro realizzato, il presidente Giani ha pensato di rendere fruibile il giro virtuale dantesco e d'accordo con la scuola e la disponibilità della preside Maria Laura Simoni l'applicazione è stata inserita sul sito del Comune di Firenze. Per ogni lapide, cliccando sull'immagine è possibile leggere la collocazione (via e numero civico), la terzina dantesca riportata e leggere tutto il canto a cui la terzina appartiene.

Così altri studenti, adulti, turisti e chiunque sia curioso e interessato potrà cimentarsi in un tour virtuale delle lapidi dantesche. Per ringraziare la scuola di questo importante lavoro, il presidente Giani ha consegnato alla preside Simoni il Marzocco, il riconoscimento del consiglio comunale di Firenze. (mf)

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