Primo piano San Lorenzo, bando di gara 'da annullare'

Stella (FI) scrive al prefetto Varratta: “Il bando di gara va annullato”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2013 16:11
Primo piano San Lorenzo, bando di gara 'da annullare'

“Discrepanze tra bando e progetto, il vincitore prevede attività in concorrenza con quelle del piano terreno e pagherà un quattordicesimo di quanto pagano gli altri operatori, è inaccettabile” “Questa mattina ho scritto al prefetto Luigi Varratta chiedendo che, una volta effettuate le opportune verifiche sulla correttezza delle procedure amministrative, si proceda all’annullamento del bando di gara per l’assegnazione del primo piano del Mercato Centrale di San Lorenzo”. Questa la dichiarazione del capogruppo di Forza Italia Marco Stella. “L’iter amministrativo che abbiamo seguito fin dall’ottobre 2012 ha evidenziato molte criticità.

Purtroppo, credevamo che il Comune avrebbe annullato il bando dopo le nostre denunce; così non è stato, e allora lo chiediamo noi – ha aggiunto il capogruppo azzurro –. Nella lettera inviata questa mattina abbiamo evidenziato al prefetto i quattro punti da noi individuati: il dislivello inaccettabile tra quanto pagano gli esercenti del piano terra (639 euro al metro quadro per un totale di 1.469.000 euro) e quello che andrebbe a pagare il vincitore per il canone dell’intero primo piano (52 euro al metro quadro per un totale di 140.000 euro); il fatto che le attività al primo piano, contrariamente a quanto esplicitamente richiesto nel bando, saranno in concorrenza con quelle del piano terra; il numero delle edicole (6 di non somministrazione e 6 di somministrazione secondo il bando, 12 di non somministrazione secondo il vincitore del bando); la capacità del primo piano (300 persone secondo il bando, 500 secondo il vincitore)”. “Abbiamo prima verificato gli atti, abbiamo riferito in consiglio, abbiamo chiesto una indagine di commissione, tutto questo senza ottenere nulla.

A questo punto non ci resta che constatare che l’amministrazione comunale su questa vicenda ha fallito, e investire della questione il Prefetto a garanzia della correttezza dell’intera operazione” ha concluso Stella.

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