Tarabaralla: canti e tradizioni toscane

La canzone popolare dal Medioevo al Novecento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2012 18:48
Tarabaralla: canti e tradizioni toscane

Prima di tutto bisogna dire dell'interpretazione musicale di Alessandro Giobbi, l'autore di Tarabaralla, libro e CD di canti e tradizioni toscane editi da Sarnus. Il bel timbro di voce, che ricorda Fabrizio De André, rende originale questo lavoro multimediale dedicato alla musica popolare dal Medioevo fino al Novecento. Il volume è frutto di un lavoro mirato a recuperare al pubblico il patrimonio musicale della tradizione toscana, con suoni semplici, ma limpidissimi, in un arrangiamento libero, ma schietto. Alla prefazione di Narciso Parigi, seguono i brani eseguiti da Alessandro Giobbi con l'accompagnamento di Maurizio Geri, Renzo Franchi e altri.

L'autore, musicista e cantante fiorentino, ricercatore ed esecutore di musica popolare, offre così una personale antologia della cultura musicale toscana. Libro e CD vanno consumati insieme. Accomodatevi sul divano e lasciatevi accompagnare dalle canzoni in sequenza, mentre scorrete le pagine a corredo di ogni brano. I canti ricreano suggestioni, sia che si tratti di canzoni medievali, che rinascimentali, di canti di lavoro e della tradizione contadina, o di canzoni d’autore come la Ninna Nanna di Odoardo Spadaro.

27 brani (della durata di un'ora) preceduti da uno stornello in ottava rima, o da un brano recitato dall’attore Carlo Monni. Nel volume sono riportati i testi di tutte le canzoni, oltre ad una breve collocazione storica di ciascun brano e alla trascrizione musicale. Completano il libro immagini realizzate dallo stesso Giobbi, proverbi e approfondimenti sui temi della tradizione popolare, che l'autore sceglie a piacimento e con molta passione per le cose di Firenze, tra cucina, folklore e storia della letteratura. N.

Nov.

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