Toscana: attenzione, arriva la neve

La Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo, valida per tutto il territorio provinciale, valido dalle ore 15:00 di oggi, fino alle ore 12 di domenica. Approvato in Prefettura il programma degli interventi per la viabilità in caso di nevicate eccezionali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 dicembre 2012 14:07
Toscana: attenzione, arriva la neve

FIRENZE– Allerta meteo per neve, pioggia e vento forte fino a domenica alle ore 12. L’avviso di criticità moderata è stato trasmesso dalla Sala operativa regionale unificata della protezione civile (Soup). L’allerta interessa tutte e dieci le province toscane. Ecco il dettaglio dei fenomeni metereologici previsti: NEVE: dalle ore 15.00 di oggi alla mezzanotte tra sabato e domenica. Nevicate abbondanti oltre i 500-700 metri in Appennino in abbassamento di quota dalla sera fino ai fondovalle di Lunigiana e Garfagnana.

Nel Mugello e in Casentino le nevicate saranno possibili fino al fondovalle già nel corso del pomeriggio. Dalla mattinata di domani, sabato 8, nevicate abbondanti sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino, in particolare Alto Mugello e Alta Val Tiberina. Nevicate con scarsi accumuli saranno invece possibili su Mugello, Casentino e colline senesi. Nevischio stamani anche a Firenze per le strade del centro storico e lungo i viali di circonvallazione. PIOGGIA: dalle ore 13.00 di oggi alle ore 6.00 di sabato.

Precipitazioni anche a carattere di rovescio o isolato temporale. VENTO FORTE: dalle ore 9.00 di domani alle 12.00 di domenica. Venti forti da nord-est con raffiche di burrasca su tutta la regione, in particolare su crinali appenninici e zone sottovento al flusso. Il sindaco Matteo Renzi su Facebook stamani ha annunciato: "Torneremo presto a parlare di politica, anche alla luce di quello che sta accadendo a Roma. Intanto occupiamoci del nevischio fiorentino di queste ore. Le previsioni della Regione ci segnalano un'allerta moderata per la pioggia.

Ma noi, fedeli al principio: Meglio aver paura che buscarne, abbiamo comunque allertato la struttura dell'unità di crisi, gli agenti di PM sono nei nodi più critici della città e monitoriamo costantemente la situazione. strong>Tranquilli, il sale non ci manca. Le previsioni parlano di un peggioramento per domani pomeriggio, ma vi tengo informati. Buona giornata". In caso di nevicata, si raccomanda ai pedoni di uscire solo in caso di necessità e di indossare calzature idonee, con suole antiscivolo e abbigliamento adatto al maltempo.

I proprietari di autoveicoli, al fine di facilitare le operazioni sgombero neve, sono invitati ad allontanare i propri mezzi dalla sede stradale, per quanto possibile. Inoltre si sconsiglia l’utilizzo di veicoli a due ruote e si suggerisce agli automobilisti di circolare con idonei pneumatici “invernali” e/o catene, di mantenere un comportamento responsabile riducendo la velocità di percorrenza e di utilizzare l'auto solo in caso di bisogno. Le temperature si stanno abbassando notevolmente e per i prossimi giorni è previsto gelo e neve, per questo Publiacqua raccomanda tutti gli utenti di provvedere a proteggere con attenzione il proprio contatore e le tubature esterne con materiali isolanti o stracci di lana.

Con un piccolo gesto si evita la rottura che provocherebbe la conseguente cessazione dell’erogazione dell’acqua per il tempo necessario alla sostituzione. Oltre a questo ricordiamo di fare attenzione anche alla case inabitate nel periodo invernale dove il ghiaccio può provocare la rottura di tubazioni e termosifoni. In questo caso la raccomandazione è quella, oltre a proteggere il contatore, di tenere sotto controllo il proprio impianto interno e, al bisogno, adottare qualche piccolo accorgimento come quello di mantenere un minimo flusso da un rubinetto per evitare il congelamento delle tubazioni esposte. E’ stato approvato in Prefettura il nuovo piano coordinato di emergenza per la viabilità in caso di nevicate eccezionali sulle principali vie di comunicazione della provincia di Firenze: A1, A11, FI-PI-LI e Autopalio.

I cambiamenti climatici e le precipitazioni nevose di straordinaria intensità degli ultimi anni hanno portato infatti a riconsiderare completamente il territorio e a inserire nella pianificazione, oltre gli assi autostradali, anche le altre due importanti arterie della provincia. L’obiettivo del piano è quello di fornire chiare indicazioni operative a tutti gli enti coinvolti nella gestione dell’emergenza, che hanno sottoscritto il protocollo: Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Provincia di Firenze, Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Calenzano, Campi Bisenzio, Figline Valdarno, Firenzuola, Impruneta, Incisa Valdarno, Lastra a Signa, Reggello, San Casciano Val di Pesa, Scandicci, Sesto Fiorentino, ANAS, 118, Autostrade per l’Italia-Direzione IV Tronco, ACI, Global Service, Servizio di protezione civile provinciale per il volontariato e Croce Rossa Italiana. Il piano prevede cinque fasi critiche in base all’evolversi delle condizioni meteo e alle ripercussioni sulla viabilità: codice zero, verde, giallo, rosso e nero.

Per ogni situazione vengono individuati le diverse procedure di attivazione degli interventi, i soggetti che devono scendere in campo, i mezzi e il personale da mettere in movimento per lo sgombero della neve e per la gestione del traffico, le modalità di apertura delle sale operative, del comitato della viabilità e del centro coordinamento servizi, anche in raccordo con le Prefetture delle province confinanti. Vengono poi delineate le attività di soccorso tecnico e sanitario, a cui danno supporto le associazioni del volontariato.

Inoltre sono state individuate per la prima volta, da parte della Provincia e dei Comuni, le aree di sosta per i mezzi pesanti in caso di interruzione della circolazione; si tratta di zone a ridosso dei caselli autostradali, nei quali verranno garantiti generi di conforto per alleviare i disagi degli autisti bloccati. Allegati al piano una serie di protocolli operativi che riguardano la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti, gli itinerari alternativi, la localizzazione dei punti di chiusura autostradale per deviare il traffico sulla viabilità ordinaria.

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