Sergio Scatizzi: lo sguardo del tempo

Alla Simboli Art Gallery una retrospettiva del maestro fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2012 16:06
Sergio Scatizzi: lo sguardo del tempo

Il 20 ottobre prossimo, nel giorno in cui Sergio Scatizzi avrebbe compiuto novantaquattro anni, alla Simboli Art Gallery di Firenze si inaugura la mostra personale , dal titolo “lo sguardo del tempo (Opere scelte 1960-2009). Il maestro è scomparso da tre anni. L'artista aveva da poco concluso la bella mostra personale “Il barocco informale di Sergio Scatizzi” di Palazzo Pitti. Una mostra che aveva rivelato un artista ancora capace di stupirsi e di stupire. La sua ultima stagione aveva evidenziato un pittore che, a dispetto dei suoi gravi problemi di salute, stupiva per una continua voglia di dipingere e di rinnovarsi.

Adesso per ricordare adeguatamente uno dei maggiori artisti fiorentini del secondo Novecento si apre una significativa retrospettiva che comprende una selezione di 30 dipinti ( su tavola e su tela), prevalentemente paesaggi e nature morte, dagli anni Sessanta agli anni Duemila, alcuni dei quali esposti per la prima volta al pubblico in questa occasione. La mostra ripercorre le tappe fondamentali degli ultimi cinquant'anni della lunga e vivace attività artistica del maestro fiorentino, il quale ha fatto dell'uso materico e vigoroso, ma allo stesso tempo sensibile e raffinato, del colore – eredità della sua personalissima fase di avvicinamento all'Informale tra gli anni Cinquanta e Sessanta –, un tratto caratteristico della sua poetica. Tra le opere più rappresentative che si potranno ammirare in esposizione, si segnalano: il materico olio su tavola intitolato Frutti del 1961; lo splendido dipinto Terre del 1965, appartenente alla famosa serie delle "Terre" dei primi anni Sessanta; e una delicata Natura morta del 1970.

Per quanto riguarda i paesaggi toscani, altra tematica assai cara al maestro, si troveranno in mostra alcuni significativi esempi, per la maggior parte appartenenti alla sua ultima grande stagione artistica, compresa tra gli anni Ottanta e gli anni Duemila, tra cui si ricordano: Campi d'estate del 1988; Paesaggio in Maremma del 1999; Dopo il temporale del 2002 e Verdi colline del 2005. La mostra è stata organizzata grazie alla preziosa collaborazione con lo Studio d'Arte Moderna Il Fiore di Montecatini Terme, Archivio Generale Ufficiale del maestro Sergio Scatizzi. La mostra, a ingresso libero, è visitabile tutti i giorni dal 20 ottobre al 30 novembre 2012 ed è a cura di Emanuele Greco. Alessandro Lazzeri

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