FIRENZE– Dal 3 al 14 settembre sono arrivate al numero verde regionale sui nuovi ticket più di 1.000 telefonate, ognuna con un minimo di tre quesiti, tali da restituire una richiesta globale di informazioni superiore alle 3.000 domande. E all’indirizzo mail dedicato, ticket.sanita@regione.toscana.it, sono arrivate in tutto circa 250 mail. La settimana scorsa, prima settimana di attivazione del numero verde, le chiamate erano state 530. Questa settimana, da lunedì 10 a venerdì 14, le persone che hanno telefonato al servizio di informazione ticket sono state più di 470. Questo il target di provenienza delle telefonate:
- il 30% sono persone con patologie croniche e rare - il 27% esenti per motivi reddituali - il 10% non esenti - il 17% con invalidità certificata - il 3% coppie (Pma) - il 4% altro (Caaf, farmacie, operatori SSR, terzo settore).Non subisce nessuna variazione la natura dei quesiti più ricorrenti, che sono, nell’ordine:
- informazioni sulla propria situazione familiare e reddituale, incluso l’Isee; - contributo di 10 euro sulla digitalizzazione delle procedure di diagnostica per immagini; - novità sui ticket farmaceutici, con l’importo massimo di 400 euro; - informazioni su come richiedere l’esenzione; - aggiornamento sulle tariffe del ticket aggiuntivo; - nuove tariffe sulla PMA (procreazione medicalmente assistita).Il numero verde regionale 800-556060 è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 15. Ogni azienda sanitaria ha attivato poi un proprio numero. C’è anche un indirizzo mail dedicato, ticket.sanita@regione.toscana.it, al quale si può scrivere per porre domande e chiarire dubbi, ottenendo risposta nel più breve tempo possibile. Anche sul sito regionale, si trovano tutte le informazioni necessarie, e le Faq che rispondono a tutti i possibili quesiti. Nelle aziende sanitarie (ospedali, ambulatori, ecc.) e nelle farmacie sono affisse locandine informative che illustrano in maniera schematica le novità introdotte.
