De Zordo e Alberici: "Moria di pesci. Schiuma e inquinanti presto in Arno?"

Un’interrogazione urgente depositata oggi al Quartiere 5 dopo la moria improvvisa di pesci registrata l’11 giugno scorso nel tratto del torrente Terzolle in prossimità della strettoia da Via Giuliani a Piazza Dalmazia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 giugno 2012 15:20
De Zordo e Alberici:

E’ quello che chiedono all'amministrazione fiorentina le due consigliere di perUnaltracittà Ornella De Zordo e Adriana Alberici con un’interrogazione urgente depositata oggi al Quartiere 5 dopo la moria improvvisa di pesci registrata l’11 giugno scorso nel tratto del torrente Terzolle in prossimità della strettoia da Via Giuliani a Piazza Dalmazia. “Stavolta – dichiarano le due Consigliere - esigiamo trasparenza da quest’Amministrazione per un fatto che reputiamo grave sia a livello di protezione della biodiversità che caratterizza una delle poche zone umide ancora esistenti sul territorio cittadino, sia per la preoccupazione che l’acqua del torrente in questione e, di conseguenza, quella del Mugnone e dell’Arno, siano inquinate e, quindi, pericolose per la salute”. Già due anni fa, a fine estate, si verificò una drammatica ed improvvisa moria di anatre del Terzolle attribuita alla diffusione di virus multipli che colpirono circa 900 esemplari, la cui causa non è stata mai del tutto spiegata dalle autorità competenti né è stata fornita documentazione scritta sull’esito delle analisi effettuate. “Non vorremmo che si ripetesse il silenzio di due anni fa – dichiara Alberici - perché ancora oggi, a dieci giorni dall’accaduto, persiste nelle acque del torrente una schiuma che non fa pensare niente di buono e non appare alcun segno di vita.

I cittadini sono giustamente allarmati e hanno il diritto di sapere”. “Se dall’interrogazione non riceveremo risposte esaurienti, ci prepareremo ad altre azioni al loro fianco”concludono le due consigliere.

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