Entro l'estate collegamento Rifredi-Palagiustizia

Piste ciclabili, 9 km completati. Entro l'estate collegamento Rifredi-Palagiustizia 450mila euro per connessioni e sicurezza, altri 450mila per rifacimento asfalto rosso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 marzo 2012 14:50
Entro l'estate collegamento Rifredi-Palagiustizia

Il Comune di Firenze ha recentemente aderito alla campagna nazionale nata dal web. E' possibile un primo consuntivo: a Firenze sono 8,94 i chilometri di pista ciclabile completati negli ultimi due anni. Dai due chilometri del viale Michelangelo al chilometro di pista sul'Arno nel quartiere 4, a via Panciatichi (0,8 km), via Modigliani, al piano di recupero delle Piagge (1,3 km), fino alla zona del nuovo palazzo di giustizia, a viale Redi e al prolungamento della ciclabilità lungo l'Arno per ulteriori due chilometri.

Gli interventi che sono stati privilegiati hanno riguardato la ricucitura delle piste esistenti per assicurare continuità e aumento della sicurezza, mentre sulla rete esistente partiranno entro l'estate interventi di manutenzione con la risfaltatura di 8 km di piste in asfalto rosso antiscivolo per un totale di 450mila euro di investimento. Gli impegni dell'Amministrazione proseguiranno per tutto il 2012 concentrandosi in particolare sul quadrante Nord -Ovest nella zona del nuovo Palagiustizia e del polo di Scienze sociali per rendere attraente lo spostamento in bici verso uffici e università.

Un ulteriore piano di interventi prevede il contributo dell'Immobiliare Novoli e di RFI. Con la costruzione del ponte della tramvia, che verrà reso ciclabile, sarà in seguito possibile anche l'attraversamento del Mugnone. Entro l'estate partiranno anche i lavori per connettere il ponte del Varlungo alla pista già esistente di via Villamagna, con fondi recuperati da altri capitoli. A Firenze molto si sta muovendo sul tema della ciclabilità e della sicurezza.

"Sono interventi - ha spiegato il consigliere Giampiero Gallo - che non si improvvisano. Occorre coordinare le azioni e intervenire nel rispetto della normativa e con tempi di attuazione che purtroppo non sono immediati".

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