Il Sindaco Renzi scrive al rabbino Levi

In seguito alla tragedia avvenuta a Tolosa dove un killer ha aperto il fuoco e ha ucciso quattro persone davanti alla scuola ebraica Ozar Hatorah. Manifestazione contro il razzismo il 21 marzo in piazza SS Annunziata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 marzo 2012 18:46
Il Sindaco Renzi scrive al rabbino Levi

Questo il messaggio che il sindaco Matteo Renzi ha inviato al rabbino di Firenze Joseph Levi:

“Caro Rabbino, Vorrei che in queste ore di grande dolore per la tragedia di Tolosa, Lei, i membri della Comunità e tutti i fiorentini di religione ebraica, sentissero la vicinanza commossa, affettuosa e solidale della città intera. Firenze si stringe intorno a Lei, caro Rabbino, nel condannare con sdegno l'orrore xenofobo e razzista che grida scandalo e orrore.

La prego di abbracciare a nome mio e di tutta la città i bambini della scuola ebraica di Firenze, scuola che costituisce uno dei motivi di vanto e orgoglio per la nostra città. Con la stima che Lei conosce Suo Matteo Renzi”

Sabato 10 marzo, l'associazione-gruppo di acquisto solidale “Equobaleno” ha dato inizio alla consegna dei fondi raccolti con la sottoscrizione in favore delle vittime della strage, di matrice fascista e xenofoba, attuata a Firenze il 13 dicembre scorso, da Gianluca Casseri.

Nel corso della tradizionale cena sociale, a base di prodotti biologici di stagione e a km 0, organizzata da Equobaleno, alla presenza dei rappresentanti della comunità senegalese di Firenze, sono stati consegnati i primi tre assegni ai due feriti lievi, i signori Sougou Mor e Mbenghe Cheike, ed al fratello del Sig. Moustaphà Dieng, il ferito più grave, ancora in ospedale, che rischia di rimanere paralizzato. Seguirà nei prossimi giorni la consegna delle quote destinate alle vedove di Diop Mor e Samb Modou ,attualmente in Senegal.

L'associazione Equobaleno G.A.S. ringrazia tutte le persone che hanno contribuito alla sottoscrizione, sia materialmente che con la diffusione dell'iniziativa che, come ha sottolineato il rappresentante della comunità senegalese di Firenze, Sig. Pape Diaw, con gli 8.000 euro raccolti è stata l'iniziativa di solidarietà concreta più incisiva del nostro paese. Un risultato questo che Equobaleno, che conta poche decine di soci, rivendica con orgoglio, ricordando che la fratellanza e la solidarietà tra gli esseri umani sono dei beni comuni da coltivare nella vita quotidiana per arricchirla e riempirla di senso.

Un ringraziamento va anche a Banca Etica che in tempi rapidissimi, e senza costi di alcun genere, ha materialmente reso possibile la raccolta dei fondi.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza