La storia della Toscana attraverso i documenti dell’Istituto geografico

Inaugurazione martedì 21 febbraio alle 10,30 nella sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 1° marzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 febbraio 2012 23:48
La storia della Toscana attraverso i documenti dell’Istituto geografico

Firenze– Cartine geografiche e mappe topografiche, ma anche strumenti per il rilevamento geodetico e topografico, per raccontare la storia della Toscana da un punto di vista insolito e poco conosciuto. Il compito è affidato alla mostra “La storia della Toscana attraverso i documenti dell’Istituto geografico militare”, che sarà inaugurata martedì 21 febbraio alle ore 10,30 nella sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi (via Cavour 4 – Firenze), sede del Consiglio regionale.

All’inaugurazione interverranno il presidente dell’assemblea legislativa toscana, Alberto Monaci, e il vicepresidente Giuliano Fedeli. Il percorso espositivo raccoglie un’importante sintesi del contributo che l’Istituto offre alla conoscenza del territorio regionale toscano, attraverso i propri fondi documentali storici e le sue attività sistematiche di rilevamento e rappresentazione cartografica, nonché evidenzia il grande sforzo di coordinamento, compiuto per la realizzazione del celebre catasto lorenese e della prima carta geometrica della Toscana, non trascurando un cenno doveroso alle tecnologie di rilevamento aerofotogrammetrico per poi mostrare il rivoluzionario apporto della fotografia aerea in campo cartografico. Il percorso è arricchito da strumenti originali, provenienti dal Museo, strumenti dell’Istituto geografico militare, impiegati nelle attività di rilevamento geodetico e topografico, nonché da uno stereoscopio da tavolo per la visualizzazione in 3D del territorio compreso tra Firenze e Fiesole. Il 25 febbraio è inoltre prevista una giornata interamente dedicata alle scuole, nel corso della quale saranno illustrati ai giovani studenti i metodi di lettura della carta topografica ed i principi di fotointerpretazione dei fotogrammi aerei, con l’ausilio di stereoscopi da tavolo. La mostra ad ingresso gratuito resterà aperta al pubblico fino al 1° marzo, dalle 9,00 alle 18,00 nei giorni feriali e dalle 9,00 alle 13,00 il sabato. (red)

Notizie correlate
In evidenza