Eaton, Simoncini a Massa: “Si lavora su due ipotesi”

L’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini ha visitato lo stabilimento di Massa, insieme al direttore di Fidi Toscana Giovanni Ricciardi, alle organizzazioni sindacali e alle istituzioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2012 19:09
Eaton, Simoncini a Massa: “Si lavora su due ipotesi”

Il punto sull’iter per l’acquisizione dell’area Eaton, le ipotesi sulle quali Fidi Toscana sta lavorando per la reindustrializzazione e le prospettive per l’occupazione, lo stato del confronto con il governo: questi i temi al centro dell’incontro di oggi fra l’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini – che ha visitato lo stabilimento di Massa insieme al direttore di Fidi Toscana Giovanni Ricciardi – con le organizzazioni sindacali e le istituzioni intervenendo poi anche nell’assemblea dei lavoratori. Per quanto riguarda il confronto con il governo per la definizione dell’accordo di programma e per la questione del Sin (sito di interesse nazionale), Simoncini ha informato i lavoratori della Eaton che, proprio questa mattina, ha ottenuto dal direttore del ministero dello sviluppo economico Andrea Bianchi l’assicurazione che i lavori del tavolo sull’accordo di programma presso il ministero ripartiranno entro la prima settimana di febbraio. Il 20 febbraio, intanto, è già fissato un incontro del tavolo tecnico per la questione Sin, alla quale parteciperanno anche Regione e Provincia.

Sul problema delle bonifiche del sito, funzionale alla reindustrializzazione, l’assessore regionale all’ambiente Annarita Bramerini porrà la questione anche al ministro per l’ambiente Clini. Entro la fine di gennaio Fidi Toscana delibererà la modifica del nuovo statuto e sarà costituita la nuova società che dovrà acquisire l’area. Entro febbraio, Fidi riprenderà quindi i contatti formali con la proprietà Eaton per l’acquisizione. Il direttore di Fidi Toscana ha inoltre fatto sapere che, sull’area, si stanno concretizzando due progetti industriali.

Il primo, già in fase avanzata di progettazione, prevede inizialmente di dare risposta a una trentina di addetti, che potranno diventare circa 90 nel giro di diciotto mesi. Fidi Toscana è già a conoscenza del progetto industriale e della proposta finanziaria del progetto che, proprio per una questione di tempi, potrebbe partire inizialmente in un’altra area. Per la seconda idea progettuale, Fidi Toscana ha chiesto in questi giorni al proponente di presentare un piano industriale. L’assessore Simoncini ha dato appuntamento ai lavoratori a lunedì 13 febbraio per fare nuovamente il punto della situazione.

“Continueremo a vederci periodicamente, abbiamo intenzione di mantenere gli impegni presi il 30 dicembre scorso – ha detto l’assessore – perchè, anche in questa situazione di crisi, la soluzione della questione Eaton, di una ripresa industriale ed occupazionale nell’area rappresenta per la giunta una priorità” .

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