Processo Quadra: il Comune non si costituisce parte civile

Il Consigliere regionale del Pdl Giovanni Donzelli: «Renzi, che amarezza!». De Zordo: "Perchè non prende le distanze?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 maggio 2011 15:27
Processo Quadra: il Comune non si costituisce parte civile

Il Comune di Firenze, ieri, non si è costituito parte civile nel processo Quadra. L'assenza all'udienza preliminare del processo comporta di fatto la rinuncia a costituirsi parte civile. «Renzi si è lasciato distrarre da Pierino, dai salotti televisivi e dalle fatiche editoriali, oppure non vuole disturbare i suoi compagni di partito? E’ forse influenzato da chi lo circonda ed era in maggioranza o addirittura in Giunta con Domenici, e nonostante le mie pubbliche denunce in aula non ha mai preso le distanze da quanto stava avvenendo?» dichiara il Consigliere regionale del Pdl Giovanni Donzelli «Matteo Renzi rimedi immediatamente a questa svista e si impegni pubblicamente a costituirsi parte civile all’apertura del dibattimento». "Il caso Quadra, su cui aspettiamo che la magistratura faccia piena luce, ha certamente connotato una delle stagioni più buie nella gestione del territorio fiorentino, e non c'è dubbio che le risultanze delle inchieste, se confermate in giudizio, descrivano un complesso di atti e di comportamenti che hanno recato danni notevoli al Comune, in termini di sospensione della legalità, di perdita qualità della vita, di crisi di fiducia dei cittadini nei confronti dell'amministrazione -commenta Ornella De Zordo- Per questo stupisce non poco l'assenza ieri del Comune all'udienza, come ha invece fatto per il caso Castello.

Ci chiediamo quali siano le ragioni di questa scelta, pensando alle tante dichiarazioni di discontinuità pronunciate dal Sindaco: aspettiamo di vedere se verrà posto rimedio a questa inspiegabile mancanza, o se dovremo registrare un'altra volta la distanza fra il dire e il fare".

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