Mihajlovic: ''Avrei preferito una reazione da parte della piazza''

Mihajlovic recupera diversi indisponibili, permane il dubbio per l'impiego di Vargas. Non parla di mercato, ma preferirebbe investire sui giovani. Ammette i propri errori e spiega di esser rimasto deluso dall'indifferenza di Firenze al momento negativo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2011 14:32
Mihajlovic: ''Avrei preferito una reazione da parte della piazza''

Lunga assenza dal campo: "Dopo una sosta c'è sempre una incognita - spiega Sinisa Mihajlovic - ma vedendo il lavoro svolto in questi giorni sono fiducioso, si sono mossi benissimo, le partitelle sono diverse, anche con squadre minori, ma anche altre squadre, compreso il Bologna, hanno fatto poco. Dovevamo fare attenzione che nessuno si facesse male, per la nostra situazione abbiamo fatto bene così. Sono carichi e concentrati" Aspettative sui disponibili? "Montolivo ha recuperato e Gilardino anche, non sono al massimo, ma solo giocando possono recuperare la forma migliore.

Dobbiamo considerare quanto tempo hanno nelle gambe. Vargas e Donadel non si sono allenati, Santana non è al top. Possiamo valutare Vargas e Santana oggi ma è più no che sì. Il tendine di Natali sta meglio, se va tutto bene tra dieci quindici giorni rientrerà. Santana e Donadel disponibili domenica, Vargas è in dubbio" "Gilardino l'ho visto sempre carico - sottolinea Mihajlovic - e si è allenato bene, la presa di posizione non serviva a noi ma alla stampa per non scrivere più di probabili trasferimenti, che poteva essere un destabilizzante.

Si cerca di migliorare la rosa piuttosto" "A Bologna sono stato molto bene, per tre, quattro mesi ho trovato disponibilità in tutti ed è grazie a loro che sono potuto andare a Catania e continuare a fare questo lavoro che mi piace. Ringrazierò sempre la vecchia Società per l'opportunità che mi ha dato. L'applasuso ricevuto quando sono arrivato alla guida del Catania mi ha fatto molto piacere. Ero preoccupato per la situazione nella quale erano caduti, mi fa piacere che siano ancora in Serie A" Malesani: "E' un ottimo allenatore, dove è andato ha fatto bene, è un po' particolare ma mi piace poi con tutti i problemi avuti hanno costruito una buona squadra con 20 punti ed una penalità, più di noi.

Faccio loro i complimenti anche per la giovane età dei calciatori che voglio affermarsi e mettersi in mostra. Possono metterti in difficoltà. Quando ero lì volevo preservare Di Vaio anche dal raffreddore, lo avrei riportato a casa in macchina - sorride il mister gigliato -per tenerlo sotto controllo ed è un problema che gli è rimasto" Mutu non è incedibile invece? "Non parlo mai di mercato. Mutu è sereno, si è allenato benissimo, non so cosa ha in testa e cosa pensa, ma qui si è comportato bene, si è allenato bene.

Io non mi opporrei ad una decisione della Società di liberarsi di Mutu, fino a che è qui e si comporta bene gioca. Se non sarà più a disposizione ne abbiamo altri e non ci sarà nessun tipo di problema" Un nuovo Campionato dopo il mercato invernale? "Io per primo e tutti insieme dovevamo e potevamo fare di più, per le assenze e non solo, adesso abbiamo praticamente recuperato tutti, però non ho mai cercato scuse o giustificazioni. Dobbiamo cercare di fare bene perché la pazienza da parte di tutti sta per finire.

Dobbiamo migliorare soprattutto il gioco solo attraverso il gioco si possono raggiungere determinati traguardi. Occorre guardarsi dentro e tirare fuori di più nelle restanti gare, cominciando da domani. Dobbiamo essere più forti e più bravi. Io non perdo mai a fiducia e sono certo che alla fine faremo bene" Parla di "Pazienza che sta per finire" il mister gigliato che ha potuto contare su un ambiente tranquillo a dispetto dei risultati e delle aspettative mancate che in altri tempi e periodi storici avrebbero mostrato qualcosa di ben diverso: "Non vedo tanto entusiasmo attorno a noi, ma può arrivare se iniziamo a giocare ed a vincere, magari non sarà come 8 anni fa, ma certo possiamo migliorare tantissimo, non è colpa dei tifosi ma solo colpa nostra.

Da quando sono arrivato ho detto che avremmo portato gente allo Stadio con i risultati, e così non è stato. Non mi piacciono le piazze dove è tutto piatto. Nel bene e nel male qua è tutto piatto anche se si perde c'è indifferenza, a me piacciono le piazze più forti, parlo contro di me, Firenze è sempre stata una città calda, adesso vedendola così non riesco a capire, non c'è una reazione da parte degli altri che potrebbe essere anche brutta, ma a me piace questo, con una reazione che potrebbe essere positiva di un tifoso ad esempio che arriva allo Stadio e ci incita a fare meglio" "I portieri li abbiamo, ma un portiere interessante in questo momento ci può servire visto che per Boruc facciamo attenzione che non si rifaccia male.

Ho fiducia in Avramov, fino all'errore ha fatto bene, ha più esperienza di Seculin ed era giusto mettere lui in campo" Non parla di mercato ma.. "I giocatori vanno presi a lungo termine non per pochi mesi. Credo sia giusto investire nei giovani, ma non voglio entrare nel discorso del mercato Behrami e Neto sono sicuramente ottimi elementi, ma sono contento della rosa che ho a disposizione" Ant. Len.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza