Settore Giovanile e il futuro della società

Festa di Natale per la Società viola che riunisce il settore giovanile alla prima squadra. Assente Avramov per influenza. A gennaio due o tre innesti e recupero dei campioni trattenuti in estate. Le somme e conti rimandati a marzo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 dicembre 2010 00:55
Settore Giovanile e il futuro della società

Si è svolta presso il locale Otel di Firenze la consueta festa natalizia dedicata al settore giovanile dell'ACF Fiorentina. Qualcuno (i rosiconi?) si aspettava grosse contestazioni dopo i cori di Parma e lo striscione (uno) appeso al Franchi che accostava la Fiorentina al Colosseo, oggetti entrambi dell'attenzione imprenditoriale dei fratelli Della Valle, seppur con motivazioni e scopi ben diversi. "Fa impressione vedere tanti ragazzi - ha detto il tecnico Sinisa Mihajlovic - ho due figli che giocano nella Fiorentina ed ogni tanto li vado a vedere all’allenamento.

Gli allenatori ci mettono tanta passione, come i ragazzi: i grandi dovrebbero prendere esempio da loro. Faccio i complimenti agli osservatori che portano ragazzi così bravi alla Fiorentina. Questo è il bello della Fiorentina, che dà tanto ai giovani, loro sono il futuro. Basta guardare Camporese, Piccini, Masi, Acosty, Carraro e così via. E’ tutto merito di Corvino, Buso e tutto il suo staff". Prima squadra sfortunata? "Non deve essere una scusa.

Ci spiace a tutti per come stiamo andando e per il mancato passaggio del turno in coppa. E’ stato un brutto colpo. Per fortuna arriva la sosta, siamo fiduciosi, il campionato è ancora lungo. I ragazzi soffrono per la situazione di classifica, tutti uniti riusciremo a fare una stagione come si deve. Noi siamo convinti, convinceremo anche Firenze". "Ringrazio e saluto tutti i ragazzi del settore giovanile e le loro famiglie - ha detto invece il Ds Pantaleo Corvino - questo Settore Giovanile ha fatto grandi cose in questi 5 anni.

I Della Valle mi hanno sempre supportato nel lavoro di creare risorse dal vivaio per la prima squadra. In città percepisco grande entusiasmo verso il Settore Giovanile, sono felicissimo per questo. La prima squadra non sta ripetendo quanto fatto negli anni scorsi e c’è un po’ meno entusiasmo in città. Sono andato tante volte a parlare coi ragazzi, è giusto così. Ho cercato di far capire che quello che stanno facendo in queste condizioni non è così male visto i tanti infortuni: in casa nelle ultime 6 ne hanno vinte 5.

Il nostro supporto alla squadra non verrà mai a mancare. Quando torneranno gli infortunati, torneranno i risultati. Questo non è un gruppo logoro o privo di valori tecnici come qualcuno dice. Ho voluto dare fiducia al gruppo che l’anno scorso nel girone di andata ha fatto 30 punti. E’ vero, nel ritorno abbiamo fatto 17 punti, ma da gennaio a maggio sono successe tante cose. Nel vivaio abbiamo tantissimi nazionali, sono il simbolo di quanto ha fatto la società per il nostro settore giovanile" "Non è una stagione proprio da buttare - il pensiero dell'azionista di riferimento Andrea Della Valle - è una Fiorentina in crescita, Udine a parte.

Sono fiducioso, voglio rivedere la Fiorentina di Torino e Milano, quella col Cagliari". "Nelle ultime settimane Mutu ha fatto il vice Gilardino. A Parma e Udine abbiamo perso per episodi. Dobbiamo guardare con ottimismo al futuro, risaliremo la china molto in fretta. Non c’è nessuna situazione allarmante come si vuole far credere". "La società è pronta ad investire, facciamo lavorare Corvino, due, tre innesti significativi ci saranno. C’è qualche ruolo da rafforzare.

E poi torneranno Montolivo e Gilardino". "Non si può fare un bilancio in un’emergenza come quella che c’è stata finora". Lo scambio Amauri-Gilardino? "La cosa di Gila è fantascienza". Mihajlovic? "E’ sereno, non c’è nulla da dire sul suo operato. Quando ha avuto l’organico a disposizione ha sempre vinto". Il vice sindaco Dario Nardella , presente all'evento, si è complimentato con i Della Valle per l'investimento previsto per Roma, il presidente ha risposto che volentieri investirebbero a Firenze se ve ne fosse la possibilità: "Non sono ottimista sulla Cittadella.

Diego non demorde, ma io non ho grande ottimismo. Sono due anni e mezzo che se ne parla". Stadio di proprietà? "Lo stadio deve essere collegato ad altre cose, come quello della Juve. Ne parlai tre anni fa con Blanc, loro lo hanno potuto fare. Lo stadio da solo non porta ricavi". Il ritorno in Europa? "Le squadre del nostro livello sono molto avanti in classifica, vedremo come ripartiremo a gennaio. Possiamo ancora farcela". "Lo striscione di ieri era anche simpatico - ironizza ADV - un modo per comunicare con la società.

Nessun problema. Criticare ci può stare, ma i tifosi devono avere pazienza ed aspettare i fuoriclasse che abbiamo tenuto in estate". I conti che dovevano esser fatti a Natale vengono rimandati a primavera. Mentre qualche tifoso si domanda "icché ci sarà da festeggiare?" l'ambiente si divide tra preoccupazioni e speranze, incombe la pausa invernale prima della ripresa degli allenamenti. In tempi non sospetti c'è chi ha criticato il mercato estivo, da lì sono partite le riflessioni sul calo degli abbonamenti prima ancora o contestualmente al discorso "Tessera" e "Crisi economica" del tifoso. Rifondare una squadra a gennaio è impresa ardua, probabilmente occorrerà rimettere mano al modulo, dal 4-2-3-1 al 4-3-2-1 o 4-3-3, ma sarebbe ottimo se i nuovi arrivi, già in grado di militare liberamente e con cognizione di causa nel campionato, venissero accolti da un gruppo con le idee chiare fuori e dentro al campo.

Effettivi recuperati, gioco ritrovato e, non ultimo, situazioni contrattuali definite. A.L. Alcuni momenti dell'incontro riportati da Violachannel.tv:

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