Venerdì 1° ottobre l'Otel Varieté cambia pelle

Otel si accinge a dare una svolta al proprio percorso artistico ripensando la sua formula di divertimento con un orientamento innovativo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2010 16:44
Venerdì 1° ottobre l'Otel Varieté cambia pelle

Cambio di pelle generale quello previsto per la stagione invernale 2010-2011 di Otel Varieté. Secondo lo slogan “…l’ora di cambiare”, Otel si accinge a dare una svolta al proprio percorso artistico ripensando la sua formula di divertimento con un orientamento innovativo. Forte della garanzia di qualità che ha contraddistinto il locale negli anni, lo staff per questo nuovo anno ha deciso di variare sia la linea di cucina, che la struttura dello spettacolo, che gli interni. Partendo dal ristorante, il menù quest’anno si proporrà in 3 diverse tipologie (“Rosa”, “Blu” e “Disco”) puntando a mantenere la solita fascia di prezzi ed omaggiando il cliente con un aperitivo di benvenuto. Tutto ruoterà attorno ad una nuova concezione del tempo con un dopocena che coniugherà un forte impulso tecnologico ad un approccio al pubblico ancora più familiare.

Il nuovo spettacolo avrà il nome di FANCY³, ovvero Fancy al cubo, nome che simboleggia un orientamento innovativo degli show verso tre diversi filoni. I temi infatti saranno “Bollywood”, “Gothic-Noir” e “Varietà”. Il primo ricalca in pieno le scenografie del polo cinematografico indiano più prolifico nel mondo. Il secondo sarà un mix tra anni ’80 e noir contemporaneo con colonne sonore stile “Enjoy the Silence” e performance di ballerini acrobati.

Il terzo invece, ispirato al musical “Nine”, sarà dedicato al cinema italiano con influenze metropolitane alla “Sex and The city”. Non mancheranno accenni di spettacoli Burlesque. Il tutto darà vita ad un’atmosfera diversa, che vedrà al centro una nuova dinner-show concepita in un unico tempo, senza interruzioni (inizio ore 22:30). Meno comicità dunque e più spettacolarità, con grandi show attesi per l’after dinner che porteranno sul palco artisti stranieri ancora mai visti in Italia.

Ogni sera sarà proposto uno spettacolo diverso che seguirà una calendarizzazione più netta differenziando maggiormente i vari giorni della settimana. A fare da collante tra lo spettacolo ed il momento dance non mancheranno i live set (dalle 22:30 alle 23:30). Anche il profilo animazione subirà un restyling: oltre al rinnovato corpo di ballo Otel ballet show, quest’anno lo staff potrà contare sull’innesto di un team di performers e ballerini direttamente dai club più esclusivi d’Italia che interverranno a colorare il momento dance.

Svolta anche in consolle: la musica quest’anno sarà infatti affidata a djs nuovi che proporranno il loro repertorio happy fatto di successi internazionali. In calendario anche i vocalist più in voga dalla riviera romagnola. Non solo: si rifà il trucco anche il privée. Un po’ come un locale dentro al locale, questo spazio ospiterà quest’anno un salotto lounge rivestito da carta da parati e allestito con sedute e arredi decò. Il tutto con l’intento di creare una situazione esclusiva e selezionata. Continueranno inoltre le rassegne periodiche firmate “Osservatorio delle Arti”, i vernissage d’autore curati dal professor Carlo Franza in cui ogni mese vengono proposte analisi di gusti e segnali culturali che artisti italiani e stranieri articolano con linguaggi propri e preziose testimonianze.

Per quanto riguarda la struttura, Otel ha apportato una restaurazione al suo interior design riorganizzando gli spazi con un nuovo palco ed una nuova pista configurate in modo da accentuare l’“effetto arena”, che vedrà appunto il locale costruito intorno al pubblico, e non viceversa. Oltre agli interni di nuova tinta velluto adornati con specchi, l’impianto luci potrà contare sull’aggiunta di due “mirror ball” che conferiranno un tocco velatamente anni ’80 all’ambiente. Per quanto riguarda il calendario settimanale, venerdì e sabato ricchi di show e domenica di apericena.

Quest’ultimo sarà animato da musica dal vivo italiana ed internazionale che confluirà direttamente (senza passare dallo spettacolo) nel dj set happy e ’70-’80-’90. In conclusione: pubblico protagonista, controtendenza che “fa moda”, semplicità del divertimento e serate sempre fruibili. Questi i capisaldi del nuovo Otel.

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