Corteggio: Roberto Cenni dice no ai Cinesi

Lamberto Gestri non sfila alla Madonna della Cintola: “Respingiamo le minacce e i diktat, la festa deve essere di tutti e per tutti”. Il sindaco: “Sconcertante ingerenza della Provincia"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 settembre 2010 23:08
Corteggio: Roberto Cenni dice no ai Cinesi

Il sindaco di Prato Roberto Cenni liquida la proposta del Presidente della Provincia di Prato Lamberto Gestri e a mezzo stampa proclama la minaccia di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine per disperdere e allontanare dalla delegazione della Provincia gli invitati delle comunità di immigrati residenti a Prato. Il presidente Lamberto Gestri, con la sua giunta, ha deciso per un elementare senso di responsabilità di non partecipare ufficialmente stasera al corteggio storico organizzato dal Comune di Prato in segno di totale dissenso e protesta verso l’inaccettabile diktat del sindaco di Prato, che di fatto impedisce ai rappresentanti delle comunità migranti di sfilare con i loro concittadini pratesi - rappresentati al massimo livello dalle istituzioni elette - nel giorno della Festa della Madonna della Cintola come segno coraggioso e aperto di condivisione dei valori della festa.

Gestri e la sua giunta erano in piazza dalle 20:30 e per le strade per condividere la festa insieme ai cittadini pratesi di ogni nazionalità. Il gonfalone della Provincia ha pratecipato al corteggio storico scortato soltanto da un rappresentante del consiglio provinciale.

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