Firmato questa mattina un protocollo fra Regione, Anci, Ufficio scolastico

Accordo a tre per non lasciar soli 2.300 bambini toscani. Targetti: "Con i nostri 5,3 milioni di euro aperte 93 sezioni di scuola materna".

Redazione Nove da Firenze
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05 agosto 2010 19:27
Firmato questa mattina un protocollo fra Regione, Anci, Ufficio scolastico

5 milioni e 300 mila euro di fondi regionali ("Una scelta coraggiosa, che abbiamo portato avanti in mezzo a non poche difficoltà, convinti che sia un pieno diritto dei bambini accedere, fin da subito, a percorsi di istruzione", ha precisato Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana e assessore all'Istruzione) per attivare 93 sezioni di scuola dell'infanzia e consentire a circa 2.300 bambini di "non essere lasciati soli - ha proseguito Stella Targetti - venendo così incontro a un primario bisogno delle famiglie e concretizzando, senza molte chiacchiere, una chiara politica in favore della famiglia".

Per questo obiettivo (le 93 sezioni saranno attivate in tutte le province toscane) il governo regionale ha approvato, lo scorso 2 agosto, una delibera e questa mattina, nell'ufficio della vicepresidente in palazzo Strozzi Sacrati è stato sottoscritto un accordo a tre (Regione, Ufficio Scolastico Regionale, Anci Toscana): per il nuovo anno scolastico (2010-2011) la Regione garantisce la copertura finanziaria relativa al costo del personale insegnante necessario al funzionamento delle nuove sezioni.

Con successivi atti dirigenziali – la cui adozione è già iniziata - le risorse, nel limite dei 5,3 milioni di euro reperiti, saranno subito destinate ai Comuni o alle istituzioni scolastiche presso cui, con il nuovo anno scolastico, funzioneranno le nuove sezioni. Ampia soddisfazione da Mauro Pesci, segretario di Anci, per "un intervento della Regione che consentirà di garantire a tutti i bambini toscani, nonostante i tagli del governo centrale, il diritto di accesso al percorso educativo", mentre i Comuni – ha assicurato - "faranno la loro parte per garantire i servizi scolastici di loro competenza".

Soddisfatto anche Cesare Angotti, dirigente dell'Uffic io Scolastico regionale per la Toscana. Da notare che l'accordo prevede anche particolari forme di tutela per il personale insegnante. di Mauro Banchini

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