Amministratori toscani: integrazione europea decisiva per lo sviluppo

Il 97% ritiene che l’Ue possa svolgere un ruolo molto o abbastanza importante in vista dello sviluppo del proprio territorio, e anche rispetto al proprio Comune l’83% intravede più vantaggi che svantaggi nella partecipazione italiana alla Comunità.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 2010 22:31
Amministratori toscani: integrazione europea decisiva per lo sviluppo

Il 97% ritiene che l’Unione europea possa svolgere un ruolo molto o abbastanza importante in vista dello sviluppo del proprio territorio, e anche rispetto al proprio Comune l’83% intravede più vantaggi che svantaggi nella partecipazione dell’Italia alla Comunità europea. È l’opinione degli amministratori locali toscani (sindaci, vicesindaci e assessori comunali), intervistati nell’ambito dell’indagine “I Comuni e l’Europa” condotta dall’Istituto di ricerca Swg per Anci Toscana.

L’indagine è stata presentata oggi a Firenze nell’ambito della Giornata per l'Europa “Amministratori locali ed Europa”, promossa da Anci Toscana e Consiglio delle autonomie locali. Se gli amministratori sembrano essere d’accordo sul fatto che l’Unione Europea possa giocare un ruolo decisivo nel processo di sviluppo dei territori toscani, dall’indagine emerge però una scarsa informazione sulla partecipazione ai progetti europei. Solo il 47% dei primi cittadini ritiene infatti di avere informazioni abbastanza complete sulle modalità di partecipazione dei Comuni ai progetti europei e il 67% ritiene difficile il reperimento di informazioni.

Soltanto per il 34% degli intervistati le strutture comunali risultano adeguatamente preparate gestire la realizzazione di progetti europei. Tra i problemi segnalati dagli amministratori, la scarsità di personale a cui affidare la realizzazione del progetto (81%) e la scarsa formazione del personale (34%). Nonostante le difficoltà, le amministrazioni comunali toscane hanno partecipato ugualmente a progetti europei, nella maggior parte dei casi appoggiandosi ad altri enti: Regione (69%), Provincia (58%) o altri Comuni (40%) e circa 9 su 10 intervistati manifestano un deciso interesse a prendere parte a gare comunitarie nei prossimi 2/3 anni. La giornata di oggi è stata anche l’occasione per presentare l’Ufficio Europa di Anci Toscana, un nuovo servizio che l’Associazione mette a disposizione dei Comuni per affiancarli nella ricerca di informazioni e nella presentazione e gestione dei progetti europei.

Secondo l’indagine, il 98% degli intervistati si dichiara interessato ad ottenere sostegno da parte dell’Associazione dei Comuni toscani come supporto alla progettazione europea, in particolare per quanto riguarda la ricerca e segnalazione di bandi (94%), l’elaborazione e stesura dei progetti (88%), le relazioni con le direzioni europee (80%), la ricerca/segnalazione di opportunità di partnership (80%). L’87% dei Comuni si dice inoltre interessato a partecipare a specifici percorsi formativi del personale.

(ob)

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