Piombino e Sant'Anna di Stazzema “fulcro” del 25 aprile

Il gonfalone della Regione Toscana presente nel comune versiliese. Il 25 aprile dell'Arci dedicato alle donne che hanno liberato l'Italia. Alle ore 19 al Teatro Studio di Scandicci “Io (R)esisto”, kermesse musicale per festeggiare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 aprile 2010 21:23
Piombino e Sant'Anna di Stazzema “fulcro” del 25 aprile

Firenze- Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, domani celebrerà il 25 aprile, festa della Liberazione, a Piombino, all’interno del Rivellino in piazza Verdi, insieme al sindaco Gianni Anselmi. Una Festa della Liberazione all’insegna della cultura e della memoria storica. La cerimonia ufficiale avrà inizio alle 10,30 e proseguirà alle 11,30 con un corteo per le vie della città con la Banda cittadina “Galantara”. Alle 12 la deposizione della corona al cippo dei Caduti per la libertà in piazza della Costituzione.

A Sant'Anna di Stazzema altra tappa delle celebrazioni di questo 25 aprile, che si svolgeranno congiuntamente con il comune di Pietrasanta. In questa occasione il Gonfalone della Regione Toscana sarà presente dalle 11.30, con ritrovo presso il Museo Storico della Resistenza. Il programma prevede i saluti dei sindaci di Stazzema e Pietrasanta, il corteo con la deposizione di corone di alloro e successivamente il concerto. Il 25 Aprile è e resterà data fondamentale per l'affermazione dei diritti, per la difesa della Costituzione, per la democrazia nel nostro Paese.

Quest'anno l'associazione ARCI ha deciso di dedicare questa giornata a Gina Borellini (partigiana, medaglia d’oro al valor militare) e a tutte le donne che hanno liberato l’Italia. Arci Firenze e i Circoli come sempre ci sono, con decine di eventi: concerti, incontri, mostre, proiezioni. Dalla passeggiata a dorso d'asino sulle Tracce dei Partigiani a Montebeni, all'intensa giornata a Vicchio, fino al pranzo in piazza Poggi a Firenze assieme all'Anpi e alla Cgil. Per la Festa della Liberazione, Domenica 25.4 dalle ore 19 presso il Teatro Studio di Scandicci (via Donizetti 58, fermata “Resistenza” della tramvia Sirio) Scandicci Cultura in collaborazione con Scuola di Musica di Scandicci-Accademia Musicale di Firenze, presenta, da un’idea del giornalista Edoardo Semmola, “Io (R)esisto – 65 anni dopo”, kermesse musicale per festeggiare i valori di pace, memoria, consapevolezza.

Ad esibirsi, in una performance assolutamente inedita, i protagonisti della new wave italiana: il gruppo rock delle Her, il cantautore Pierluigi Colantoni ed il Solo Show di Beatrice Antolini, cantante, musicista e compositrice d'eccezione (con collaborazioni del calibro di Bugo, Baustelle, Andy dei Bluvertigo). Una serata di grande musica e spettacolo per un 25 aprile diverso dal solito, dal linguaggio contemporaneo e originale, arricchito dalle proiezioni visionarie realizzate appositamente per l’occasione dal filmaker fiorentino Graziano Staino.

Ad aprire la serata, l’apericena partigiano a cura dell’Associazione Proyoung (apericena a pagamento; ingresso libero al concerto). C’è chi pensa di poter togliere la Resistenza dai programmi scolastici. Nel Comune di Scandicci, invece, domenica si vuol raccontare la Resistenza con il linguaggio della musica contemporanea. Il 25 aprile è giorno di memoria storica e culturale, giorno che guarda al passato ma in funzione del presente e del futuro. Per questo il 25 aprile al Teatro Studio vuole essere e sarà una festa di “Resistenza” dalla massificazione della cultura e dall’impoverimento del linguaggio, e della memoria.

Sul palco di via Donizetti si alterneranno tre mondi musicali tra loro diversissimi ma uniti dalla necessità di sviluppare una contemporaneità del linguaggio per veicolare i messaggi “dell’oggi” come ponte con la memoria di ieri. Star della serata sarà Beatrice Antolini. Cantante, musicista e compositrice d'eccezione, la ventottenne di Macerata si esibirà in una performance del tutto inedita tra suoni, atmosfere e le proiezioni "blindvision" di Staino. Beatrice Antolini è una maestra della contaminazione, grande intrattenitrice, matura chansonnier ironica e riflessiva.

La serata si aprirà con un gruppo tutto al femminile di Firenze: le Her. Con il loro primo album “È tutto così” hanno già acceso cuori e passioni rockettare tra i più giovani. Spontaneità, colore, gioia di vivere sono le parole d’ordine di questo trio che sta facendo molto ben parlare di sè. Nel mezzo delle due realtà femminili, salirà sul palco con la sua band uno dei cantautori più interessanti della nuova generazione: il romano Pierluigi Colantoni che sta per dare alle stampe il suo primo spettacolo “Soluzioni coabitative”.

Colantoni è autore di teatro-canzone che dalla tradizione gaberiana ha tratto e sviluppato un’ironica e pungente attenzione alla contemporaneità in maniera emotiva, sociale, personale e linguistica. Uno spettacolo che fa ridere e riflettere, e che, nella versione live, acquista magiche doti di affabulazione e suggestione. Tre volti per un 25 aprile “nuovo”, che parla un linguaggio dell’oggi, ma che non vuol dimenticare il motivo per cui nasce la ricorrenza.

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