Toscana: prezzo latte bovino, l’accordo c’è ma non basta

Grazie all’iniziativa Cia toscana, convocato tavolo di filiera dalla Regione Toscana. Del Carlo, Cia Toscana: "Traguardo insoddisfacente sul piano economico". Il prezzo crescerà di due centesimi, ma i costi per le aziende sono già aumentanti del 30%.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2010 15:20
Toscana: prezzo latte bovino, l’accordo c’è ma non basta

“Il nuovo prezzo sul latte bovino è insufficiente a dare le risposte di cui i produttori toscani hanno bisogno, ma è utile a dare un sollievo alle aziende in un momento di gravissime difficoltà”. E’ il commento della Cia Toscana sul’accordo che è stato raggiunto nei giorni scorsi presso la Regione Toscana nella riunione del tavolo di filiera del latte bovino. "E’ insoddisfacente sul piano economico, - conferma Alessandro Del Carlo, della presidenza della Cia Toscana – perché gli allevatori avrebbero bisogno di ben altre risposte in quanto i costi di produzione sono lievitati oltre il 30% nell’ultimo anno, e l’aumento previsto dall’accordo è soltanto un lieve sollievo per i conti delle imprese.

Infatti – aggiunge -, 0,345 centesimi di euro dal 1 aprile al 30 giugno, cioè mezzo centesimo in più, e 0,355, ovvero un centesimo e mezzo, nonché 0,36, che corrisponde a più due centesimi, sono ben poca cosa rispetto all’incremento dei costi che le aziende degli allevatori hanno subito nell’ultimo anno". Tuttavia è un risultato che non vogliamo sottovalutare, dice la Cia Toscana. "Intanto è opportuno ricordare che è frutto dell’iniziativa della Cia – dice Del Carlo - la convocazione del tavolo di filiera da parte della Regione Toscana, per discutere la situazione del settore a cominciare da tema del prezzo e sulle strategie per il futuro".

Sul versante del prezzo le associazioni di prodotto hanno sostanzialmente concordato un sistema che in progressione prevede un incremento del prezzo del latte alla stalla che arriva a due centesimi da settembre 2010 fino a marzo 2011. Mentre su altri aspetti dell’accordo la Cia Toscana, assieme a Lega Coop agroalimentare, ha proposto e ottenuto di inserire ulteriori aspetti che riguardano la necessità di impegnare la Regione Toscana a convocare la riunione del tavolo di filiera in presenza di fluttuazioni rilevanti o tensioni sul prezzo del latte, come ulteriore tutela per i produttori, oltre alla necessità di precisare meglio gli impegni dei soggetti della trasformazione, in particolare della Centrale del Latte di Firenze, sui temi della valorizzazione delle produzioni di qualità – Biologico e Agriqualità – nonché riguardo alle politiche di promozione dei prodotti trasformati con latte toscano.

La Cia Toscana, nel sottoscrivere l’accordo, raccoglie nuovamente tutte le preoccupazioni e lo scontento che c’è fra gli allevatori e se ne fa interprete per sviluppare con maggiore impegno tutte le iniziative necessarie alla tutela dei produttori a costruire proposte per lo sviluppo del settore. Principali aspetti economici dell’accordo Per ogni litro di latte intero e genuino raffreddato a +4°C, alla stalla, viene riconosciuto il seguente prezzo base (IVA esclusa): 1 aprile 2010 – 30 giugno 2010: euro 34,5 per ogni 100 litri di latte 1 luglio 2010 – 31 agosto 2010: euro 35,5 per ogni 100 litri di latte 1 settembre 2010 – 31 marzo 2011: euro 36,0 per ogni 100 litri di latte La foto è tratta dall'album di Lakewentworth su Flickr.

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