Antonella Bundu, corrente resistente

Ancora una volta, la consigliera comunale di sinistra fa 100 km. a piedi, con in testa un obiettivo politico

Nicola
Nicola Novelli
21 maggio 2021 21:56
Antonella Bundu, corrente resistente

È dal 1973 che l’ultimo sabato e domenica di maggio, ha luogo l’ultramaratona - la 100 km del Passatore da Firenze a Faenza. Nel 2020 e anche nel 2021, causa pandemia, la gara che vedeva arrivare 3.000 persone da tutto il mondo non ci sarà.

Al suo posto però hanno pensato per alcuni super atlete e atleti , irriducibili, di iorganizzare un percorso della lunghezza di 100 km., all’interno dell’’autodromo di Imola.

Per le persone diversamente irriducibili è stata invece realizzata a una 100 km “da casa”. L’atleta si iscrive, percorre 100 km., partendo da dove vuole e tracciando il tragitto con un gps, nel tradizionale tempo limite di 20 ore da compiere in una sola, o in due tappe, o in staffetta con un altro atleta (50 km a testa).

Approfondimenti

"Io sono fra le diversamente irriducibili e la farò in due tappe (di 60 domani e 40 domenica)" racconta su Facebook Antonella Bundu, consigliera comunale di "Sinistra Progetto Comune", non nuova all'esperienza.

Sorella del campione di pugilato Leonard Bundu, aveva già corso al Firenze-Faenza, l'ultima volta proprio alla vigilia della sua elezione in consiglio comunale. E quella domenica di giugno del 2019, appena arrivata al traguardo, dopo una doccia veloce, si gettò nella mischia dei seggi elettorali. Quest'anno ritenta l'impresa sportiva, ma anche stavolta in testa non ha solo un traguardo podistico.

"Ho pensato al passo della Colla, con quella pettata chilometrica per arrivare alla vetta, ho pensato alla fatica, al cuore che batte forte dalla paura quando comincia la salita, alle tre volte che l’ho fatta in gara e altrettante in allenamento, al sudore, al nevischio in vetta, alla pioggia e al caldo e ho pensato -spiega Antonella Bundu- Parto da Faenza, la prendo da dietro e mi mangio la discesa dalla vetta in giùScenderò giù verso Firenze, andando a terminare non in Piazza della Signoria ma allungandola di poco, per arrivare fino a Costa San Giorgio, ennesimo simbolo di una Firenze che trasforma pezzi storici della città in mega resort di lusso".

Per chi invece potrà partecipare al presidio politico, domani l’appuntamento è alle 10.30 in Santa Maria Sopr’Arno per salire alle 11.00 in Costa San Giorgio.

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