Alluvione: Tagliaferri denuncia l'assenza del governo

In merito alla gestione accuse rivolte a Meloni. FdI repilica: "Dal Governo ulteriori 25 milioni"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 gennaio 2024 17:15
Alluvione: Tagliaferri denuncia l'assenza del governo

"Ci sentiamo abbandonati da questo governo come Comune e come Amministrazione" - non usa mezzi termini il Sindaco Andrea Tagliaferri - " dopo la visita istituzionale di ormai due mesi fa del Ministro, nè i cittadini nè gli enti hanno ricevuto più nessuna rassicurazione ufficiale rispetto a quelle che sono le risorse messe a disposizione dal governo. Sono passati due mesi e niente è stato fatto e deliberato nè dal Governo nè dal Parlamento per la Toscana e in particolar modo per Campi Bisenzio: è arrivato l momento che chi delle responsabilità se le assuma perchè sia i cittadini che le istituzioni si sentono abbandonati.

Ci tengo però a fare il punto della situazione per tutti quei lavori che stiamo portando avanti" - prosegue il Sindaco - "A Villa Montalvo proseguono i lavori di deumidificazione, di ripulitura e di messa in sicurezza del fondo librario e dell'archivio, sono ripartiti i lavori di ripulitura del parcheggio e continuano i lavori del Genio Civile per il consolidamento del muro della Marina.

Nelle prossime settimane "- annuncia - " spiegheremo a tutta la popolazione quali sono gli interventi che sono stati fatti dal Genio Civile e del Consorzio di Bonifica per la sicurezza idraulica."

Un altro punto fondamentale sul quale l' Amministrazione si è mossa fin da subito riguarda il tema delle bollette Tari e Publiacqua: " per quanto riguarda la Tari, come riporta la delibera del 5 dicembre" - sottolinea Andrea Tagliaferri - " fino a luglio 2024 non verranno fatti solleciti e accertamenti quindi il pagamento potrà essere rinviato fino a quella data senza incorrere in interessi. Per le bollette dell'acqua invece Publiacqua ha disposto che gli extra consumi rispetto all'anno precedente non verranno fatturati. Per quanto riguarda gas e luce invece ci rimettiamo ancora una volta al Governo che non ha ancora legiferato in tal senso."

Prosegue parlando dei modelli per la ricognizione danni che saranno attivi fino al 19 gennaio: Esorto i cittadini a compilare e trasmettere i modelli per la ricognizione danni , capisco lo scoraggiamento e la difficoltà nella compilazione ma solo 2700 famiglie hanno presentato il modello B1, un numero molto basso che non rispecchia assolutamente l'entità e la gravità dell'impatto che l'evento alluvionato ha avuto sul nostro Comune".

“Il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri o è mal informato, o vuole aggiungere il suo nome alla lunga lista degli altri di sinistra, che lo hanno preceduto in questi mesi, nell'accusare il Governo Meloni per principio strumentale. Preferendo la prima ipotesi, ricordiamo al primo cittadino di Campi Bisenzio che il 28 dicembre scorso il ministero per la Protezione Civile, guidato da Nello Musumeci, ha stanziato ulteriori 25 milioni di euro per le somme urgenze. Il 19 gennaio è, inoltre, la data alla quale la Regione Toscana ha rimandato la scadenza della presentazione, da parte dei cittadini, delle domande di risarcimento per i danni subiti a causa dell'alluvione.

Fino a quando, ed è quindi consequenziale, i dati non saranno pervenuti, il Governo non potrà procedere con i rimborsi. Questo esecutivo, nei fatti, non ha abbandonato e non abbandonerà nessuno; le accuse, invece, sono solo parole” scrive, in una nota, il deputato e coordinatore regionale toscano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.

“Sottolineo che le mie affermazioni nascono per dare voce ai cittadini e le preoccupazioni derivano dalla necessità di risposte concrete per la comunità colpita dall'alluvione. Una comunità che non ha visto più il governo centrale sul territorio da novembre e l'obiettivo non è accusare, ma garantire ai cittadini assistenza tempestiva e risarcimenti adeguati” Tagliaferri sottolinea la necessità di un'azione coordinata e trasparente tra enti e governo perché il silenzio nazionale nella vicenda dell’alluvione allerta i cittadini.

“Ad esempio” continua il Sindaco “ancora i cittadini non hanno ricevuto rassicurazioni circa gli sconti per gli extra consumi di bollette, chi guiderà la fase della ricostruzione e quali risarcimenti ci saranno sui beni mobili (auto) esclusi dal primo soccorso. Infine come Ente non abbiamo ancora nessuna notizia circa i lavori per la ricostruzione delle opere di sicurezza idraulica come l’argine della Marina su cui vogliamo delle rassicurazioni circa i finanziamenti.”

Tagliaferri ribadisce che le sue preoccupazioni derivano dalla concretezza delle azioni e non da mera critica politica. Invita all'onorevole Rossi a collaborare per garantire soluzioni e risposte efficaci in risposta alle esigenze della popolazione colpita.

Notizie correlate
In evidenza