Allergie, pollini in aumento a Firenze

​Presenti nell'aria pollini di nocciolo (Corylaceae), di ontano (Betulaceae), di frassino (Oleaceae)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 marzo 2015 17:02
Allergie, pollini in aumento a Firenze

In arrivo i primi pollini tipici del periodo invernale, alte le concentrazioni di pollini di cipresso. Arpat segnala la presenza in atmosfera dei pollini in tutte le stazioni della Rete che effettuano il monitoraggio aerobiologico in Toscana. In particolare nella stazione di campionamento di Firenze, a partire da mercoledi 11 febbraio, si è verificato un notevole aumento delle concentrazioni.L’allergia al polline del cipresso, in Italia, un tempo considerata una pollinosi "minore" è poi progressivamente cresciuta d'importanza in quanto il numero delle persone sensibilizzate è molto aumentato nell'area mediterranea negli ultimi anni. "Si tratta di una “pollinosi invernale” e per questo motivo è stata sottostimata, dal momento che la sintomatologia presentata dai pazienti poteva essere confusa con quella delle forme virali del periodo invernale" spiega Arpat.Sono presenti nell’aria, con concentrazioni basse anche pollini di nocciolo (Corylaceae), di ontano (Betulaceae), di frassino (Oleaceae). La tendenza per tutti è all’aumento ulteriore, sia pure questo fortemente condizionato dai fenomeni meteo (precipitazione atmosferica e ritorno di basse temperature).Gli allergici e altri soggetti interessati possono seguire le previsioni relative a questo e altri pollini sul sito web dell'agenzia o su twitter utilizzando l'ashtag #polliniI dati del monitoraggio aerobiologico indicano che il maggiore contributo all’indice pollinico allergenico (IPA) annuo è dato, in tutte le quattro stazioni della rete ARPAT, dalle cupressaceae/taxaceae che nel 2013 hanno fatto registrare nella stazione di Firenze una concentrazione totale di 24027 pollini/mc d’aria e nel 2014 un valore ancora più alto di 44133 pollini/mc d’aria, con una concentrazione massima giornaliera di 7288 rilevata il 19.02.2014.

In evidenza