Alla scoperta del Tartufo Bianco delle Crete Senesi con il Treno a vapore

Due week end di novembre (8-9 e 15-16) dedicati alla 29° edizione della Mostra Mercato: un’occasione unica degustare, acquistare, conoscere e anche cercare direttamente questo prezioso fungo ipogeo. “Il Primo Olio e altro ancora”, Montisi in festa per il week end di Ognissanti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 ottobre 2014 14:22
Alla scoperta del Tartufo Bianco delle Crete Senesi con il Treno a vapore

Alla scoperta del Diamante Bianco delle Crete Senesi con il “Trenonatura” per trasformare il trasferimento in un viaggio indietro nel tempo.

Nei week 8-9 e 15-16 novembre, torna l’appuntamento con la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi a San Giovanni d’Asso. C’è un modo diverso per raggiungere lo splendido borgo e il suo prelibato “Diamante Bianco”. E’ possibile infatti viaggiare attraverso le Crete Senesi a bordo di un treno a vapore d’epoca che percorre una linea dimenticata capace di regalare scorci indimenticabili delle colline toscane, invisibili da qualsiasi strada. Il declino della ferrovia Asciano-Monte Antico, chiusa venti anni fa perché attraversava un territorio poco abitato e senza fabbriche, ha fatto nascere un treno turistico unico nel suo genere che riporta indietro le lancette del tempo e che si è conquistato un posto importante nel cuore delle persone che scelgono di visitare le Crete Senesi.

Per chi non vuole perdersi questa avventura con la locomotiva a vapore e le littorine d’epoca di “Trenonatura”, ci sono due corse a disposizione. La prima parte da Siena domenica 9 novembre alle ore 9. Passando da Buonconvento e Monte Antico, alle pendici dell’Amiata, dalle zone del Brunello di Montalcino, raggiunge San Giovanni d’Asso alle 12,20, giusto in tempo per il pranzo negli stand della Mostra Mercato o in uno dei ristoranti che offrono menù a base di tartufo bianco, vino Doc Orcia e tanti altri prodotti tipici. Alle 16,30 il treno riparte alla volta di Siena concludendo l’anello fra Val d’Orcia e Crete passando per Asciano. L’arrivo è previsto alle 17,40.

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Domenica 16 novembre si replica partendo questa volta dalla stazione ferroviaria di Grosseto alle ore 10. Si attraversa la Valle dell’Ombrone fino ad entrare nella Val d’Orcia per raggiungere Monte Antico. L’arrivo a San Giovanni è previsto alle 12,30. In questo caso il treno ripercorre la stessa tratta per tornare a Grosseto. La partenza è prevista alle 16,45 e l’arrivo alle 18,55.

Il programma potrebbe subire leggere variazioni, per questo è preferibile chiedere sempre conferma prima della partenza. I posti sono limitati ed è necessario prenotare. Le prenotazioni possono essere effettuate contattando l’agenzia viaggi “Visione del mondo” e-mailinfo@visionedelmondo.com tel. 0577 281834 o la Ferrovia Val d’Orcia e-mail treninvaldorcia@ferrovieturistiche.it tel. 0577 207413 / 338 8992577.

La Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso offrirà due week end (8-9 e 15-16 novembre) per degustare, acquistare, conoscere e anche cercare direttamente questo prezioso fungo ipogeo. Insieme al Tartufo Bianco delle Crete Senesi, i visitatori potranno conoscere ed apprezzare le altre grandi eccellenze di questo territorio come l’olio extravergine di oliva, il formaggio pecorino, il vino della Doc Orcia, il miele. Dalla “cerca” del tartufo e le visite al museo a lui dedicato (il primo in Italia) con una nuovissima sezione “open air” appena inaugurata, al giro dei frantoi, al “Bussino del Gusto”per raggiungere le aziende agricole, alle cene tipiche nei migliori ristoranti del territorio, le degustazioni libere e guidate, tutto è stato pensato per condurre i visitatori all’interno di un territorio unico, ricco di tradizioni, prodotti di qualità e di un ruralità ancora genuina dove l’uomo è protagonista.

Accanto alla cultura enogastronomica non mancheranno mostre, spettacoli, convegni e la solidarietà con l’associazione “Nicco Fans” che raccoglie fondi "per creare, all'interno dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, un'unità dedicata alla cura degli adolescenti e giovani adulti con patologie oncoematologiche. Non mancherà neanche il tradizionale Premio Internazionale “Un tartufo per la pace”, insignito della medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.Il primo olio non si scorda mai, specialmente quando l’appuntamento è con la festa di Montisi, borgo nel comune di San Giovanni d’Asso che da sempre esprime un prodotto ai vertici della qualità in Toscana. Tre giorni di festa all’insegna di degustazioni di olio, vino, altri prodotti tipici e perfino champagne, visita al frantoio, pranzi e cene a tema, mostre di ceramica, terracotta, pittura, antiquariato, oggetti inglesi.

Da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre, Montisi celebra la quindicesima edizione di “Il primo olio ed altro ancora”, nell’ambito del calendario di eventi di “Crete d’autunno” per vivere il week end d’Ognissanti alla scoperta delle bellezze e dei sapori tradizionali all’interno del panorama unico delle Crete Senesi, considerate uno dei paesaggi rurali più belli al mondo.

Alle 14,30 di venerdì 31 ottobre, il via ufficiale e l’apertura degli stand con l’olio nuovo extravergine di oliva e gli altri prodotti tipici tradizionali, delle mostre, del museo della Compagnia e del Teatro della Grancia, piccolo gioiello ottocentesco restaurato pochi anni fa.

Alle 15 la prima visita guidata (gratuita) al frantoio “La Romita” (si replica sabato 1 alle 10,30 e domenica 2 alle 11) per la quale è necessario prenotare. Si prosegue alle 18 con una degustazione dei vini Docg della Provincia di Siena, nella Sala delle Carrozze, con le divagazioni artistiche di Giuliano Ghiselli (è preferibile prenotare). La sera di venerdì primo appuntamento con le cene a base di “olio novo” nei ristoranti e nelle taverne delle contrade che sono riproposte anche sabato e domenica. Alle 21,15, sempre nella Sala delle Carrozze della Grancia, appuntamento con “Ave Oleum”, degustazione di olio extravergine di oliva a cura dell’Associazione Italiana “Conoscere l’Olio di Oliva” (gratuita su prenotazione), si replica sabato 1 novembre alle 11,30 e domenica 2 novembre alle 17,30.

Sabato, stand e mostre aprono alle 10,30 . Ristoranti e contrade iniziano a proporre i menù a base di “olio novo” anche a pranzo . Alle 15, lungo il borgo si svolgerà lo spettacolo itinerante con la band “Masquerada” e alle 17 nella sala cinema Sparm va in scena lo spettacolo teatrale “Massischermo” tratto dal libro di Riccardo Lorenzetti per la regia di Gabriele Valentini (ingresso libero).

Alle 18,15 la Sala delle Carrozze ospita il minicorso per imparare a degustare il miele, con una degustazione guidata da un esperto dell’Albo Nazionale “Analisi sensoriale del miele”, è preferibile prenotare.

Per concludere la giornata, magari dopo una cena nei ristoranti o in contrada, la degustazione guidata dei vini della Doc Orcia in abbinamento con i formaggi tipici e con la partecipazione di Giuliano Ghiselli (ore 21,30, su prenotazione).

Domenica 2 novembre, dopo l’apertura delle mostre e degli stand, si incontrano le bollicine con la degustazione guidata nella Sala delle Carrozze di Champagne di Hautvillers, città gemellata con San Giovanni d’Asso (ore 11,30, su prenotazione). Alle 15 arriva la Junior Band “Gli Sbandati” per uno spettacolo itinerante lungo le vie di Montisi. Alle 16,30, nel Teatro della Grancia, l’associazione “Giostra di Simone” presenta “Un paese… una Giostra” il video ufficiale della 44° edizione della celebre manifestazione che rievoca un fatto storico realmente accaduto alla fine del XVIII secolo, quando Simone Cacciaconti, Signore del contado, dopo essere stato cacciato dalle proprie terre, ritorna nel borgo e con i suoi armati mette a ferro e fuoco il paese. L’ultimo appuntamento con le cene a base di “olio novo”, concluderà la festa di Montisi.

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