Preoccupa la trattativa per la cessione di Toscana Aeroporti Handling

La solidarietà ai lavoratori di Sinistra Italiana e Galletti (M5S): “Pronta per il mercato, una beffa inaccettabile dopo i 10 mln stanziati dalla Regione”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2021 22:18
Preoccupa la trattativa per la cessione di Toscana Aeroporti Handling

Firenze, 13 marzo 2021- Brutta notizia per il mondo del lavoro e pessima notizia da Toscana Aeroporti. La società ha fatto sapere, tramite l’a.d. Roberto Naldi, che sono in corso delle trattative per la cessione di Toscana Aeroporti Handling, il ramo che si occupa di servizi e che impiega 450 lavoratori. Notizia che ha subito allarmato i dipendenti che attraverso le sigle sindacali hanno diffuso comunicati di dissenso e annunciato lo stato di agitazione, nonostante le promesse da parte della proprietà di una garanzia dei posti di lavoro per almeno 24 mesi.

450 lavoratori, attualmente in cassa integrazione a zero ore, si vedono arrivare una ulteriore brutta notizia tra capo e collo, corredata di rassicurazioni vaghe e non verificabili al momento.

Le sigle sindacali (USB, FILT CGIL,FIT CISL,UILT, UGL) sottolineano come la società Toscana Aeroporti avesse assunto degli impegni di rilancio e sviluppo e abbia nei mesi passati chiesto ristori allo Stato e alla Regione e ottenuto proprio da Regione Toscana 10 milioni di finanziamenti a fondo perduto. Dieci milioni – sottolineano i sindacati e noi con loro – a costo della collettività, che evidentemente non serviranno al rilancio sperato se quasi 500 lavoratori tra Pisa e Firenze sono a rischio.

Sinistra Italiana di Sesto Fiorentino si unisce alle richieste di aprire un tavolo di concertazione alla presenza delle Istituzioni, in particolare con la partecipazione di Regione Toscana, per rimettere al centro il buon lavoro e la buona occupazione. Secondo Sinistra Italiana: "Come per l’operazione già bocciata eppure più volte rilanciata della pista che cementificherebbe la Piana, l’impressione è che si facciano ricadere i costi- materiali, ambientali, in termini di diritti e condizioni di vita – sui più deboli e sulla collettività, mentre i vantaggi vengano spartiti a altri livelli".

L’annuncio dell’apertura della fase di due diligence, che precederebbe la cessione di Toscana Aeroporti Handling da parte della società di gestione degli scali toscani, ha sollevato indignazione anche nel gruppo consiliare del M5S toscano.

Così commenta la capogruppo, Irene Galletti: “Non più tardi dell’8 marzo si rispondeva alla nostra interrogazione sulla cessione di Toscana Aeroporti Handling dicendo che la Giunta non disponeva di alcuna informazione in merito, e trincerandosi dietro gli obblighi di riservatezza per il fatto di essere TA una società quotata in Borsa. Sempre nella risposta appare nero su bianco un “Nessuna decisione del genere, infatti, risulta adottata dal Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti”: quattro giorni dopo esce quello che è un segreto di pulcinella da mesi, l’ennesima drammatica beffa per 500 lavoratori.

È inammissibile sentir dire dall’azionista Regione che non ne sapeva nulla, e diventa ancora più scandalosa l’erogazione di 10 milioni di euro che dovrebbe avvenire a giorni: chiedo una presa di posizione netta della giunta, quel denaro dei contribuenti doveva essere destinato a tutelare i livelli occupazionali. Continueremo in tutte le sedi a difendere i diritti di questo lavoratori, per i quali i 24 mesi di garanzie salariali e occupazionali promessi dalla società sono quasi un’offesa alla loro dignità”.

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