È nata una Onlus per la tutela del territorio ''Natura e Vita''

"È un grande giorno per la piccola Comunità delle Case di San Romolo e per tutta Bagno a Ripoli", ha dichiarato il sindaco Luciano Bartolini.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 dicembre 2009 17:16
È nata una Onlus per la tutela del territorio ''Natura e Vita''

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, nei giorni scorsi, è stato sottoscritto l'accordo con il quale l'Amministrazione Comunale cede la vecchia scuola della frazione delle Case di San Romolo (Bagno a Ripoli, Firenze) all'Associazione Le Case di San Romolo Natura e Vita, in cambio della vecchia sede del circolo. Nel 1955 Bruno Michelacci ‘muratore’, Gino Ghiendi ‘muratore’, Vasco Masieri ‘mediatore’, Primo Galli ‘esercente’, Luciano Fabbrucci ‘fabbro’, Guglielmo Sestaioni ‘manovale’, Pietro Bigazzi ‘colono’ e Rolando Galli ‘meccanico’, costituirono una associazione alle Case di San Romolo, con lo scopo di fornire ai soci un ambiente dove ricrearsi lo spirito e ritemprare il fisico.

Il primo atto fu la costruzione dell’immobile come sede del circolo del paese, nel quale si sarebbero poi svolte le attività dell’associazione per quasi mezzo secolo: attività conviviali, sportive, feste, cinema ed iniziative benefiche e culturali. Questa associazione ha poi accentuato il proprio orientamento verso la promozione sociale ed oggi si propone di realizzare nuove attività dedicate all’ambiente e alla natura, anche a carattere culturale e formativo, continuando ad essere nel paese quella “casa di tutti” per attività ricreative. Il progetto (elaborato da Vito Antonelli, Massimo Bencini, Ivan Calvelli, Paolo Caselli, Paolo Manetti, Luca Menichetti, Stefano Migliorini, Leonardo Nardoni, Stefano Zancaner, Francesco Zito) intercetta l’interesse sociale crescente rivolto ad obiettivi autogestiti naturalistici e salutisti, accanto a quelli conviviali e fa ripartire l’associazione verso il futuro.

Da oggi la onlus dispone di una nuova sede in via San Romolo 32: la ex scuola elementare del paese è diventata il centro del sodalizio, mentre l’immobile del 1955 sarà ristrutturato dal Comune per abitazioni sociali. L’iniziativa che ha trovato l’unanime consenso del Consiglio comunale di Bagno a Ripoli, della Giunta, del sindaco Luciano Bartolini e dell’assessore all’ambiente Francesco Casini, si inserisce nelle attività comunali di qualificazione dei centri minori, di impegno sociale, di sostegno alle iniziative spontanee che la comunità sa esprimere.

Ad inizio del nuovo anno sarà presentato il programma delle attività della Onlus, i cittadini saranno invitati a partecipare ed a proporre idee per far rivivere con la stessa generosità dei fondatori, due generazioni dopo la nascita dell’associazione, quello spirito civile di comunità e di vicinanza ingrediente essenziale per il benessere di tutti. “È un grande giorno per la piccola Comunità delle Case di San Romolo e per tutta Bagno a Ripoli – ha dichiarato il sindaco Luciano Bartolini -.

Rinasce infatti oggi un importante luogo di aggregazione e di crescita culturale sui temi dell'ambiente e della natura. Una scelta che ben si addice alla piccola, ma importante frazione immersa nella natura e in un paesaggio meraviglioso, con tanto di vista su Firenze. È una vittoria di tutte le forze politiche che hanno approvato l'atto di permuta degli immobili e della tenace nascente nuova Onlus. Si arricchisce così ulteriormente il nostro patrimonio sociale. È una vittoria della buona Politica, quella con l'iniziale maiuscola, che bada ai risultati e non alle polemiche”.

Per maggiori informazioni: Associazione Le Case di San Romolo Natura e Vita, via San Romolo 32, 50012 Bagno a Ripoli, telefono 338.8248510 - 333.9559898 - 329.2258341, e-mail: naturavita.onlus@hotmail.it. Informazioni anche al Call Center Linea Comune, telefono 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.

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