Firenze: 10 spargisale e 150 tonnellate di sale pronti in caso di neve

Il piano di intervento prevede prioritariamente il ripristino della viabilità principale, gli accessi alla città, gli accessi alle strutture ospedaliere, punti mirati transito Ataf, le strade collinari.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2009 16:35
Firenze: 10 spargisale e 150 tonnellate di sale pronti in caso di neve

In base a quanto previsto dal Regolamento Comunale dei servizi di smaltimento rifiuti, è Quadrifoglio SpA che deve provvedere allo sgombero della neve in modo da ripristinare con sufficiente sicurezza il traffico veicolare e pedonale, dando precedenza ai luoghi di pubblico interesse, uffici pubblici, ponti, salite e strade di grande interesse veicolare. Lo stato di allerta in relazione a precipitazioni nevose è richiesto al Quadrifoglio dagli Uffici Comunali a seguito delle segnalazioni della Protezione Civile di Firenze e del Comando di Polizia Municipale di Firenze: sono queste le strutture che attivano il piano nel suo dettaglio ed i tempi operativi di risposta. Il piano di intervento prevede prioritariamente il ripristino della viabilità principale, gli accessi alla città, gli accessi alle strutture ospedaliere, punti mirati transito Ataf, le strade collinari: successivamente gli interventi si allargano a tutto il territorio comunale per il ripristino generale della circolazione privata.

I livelli d’intervento già pianificati sono: Caduta neve fino a 10 cm. Viene effettuato lo spargimento di sostanze idonee alla riduzione della neve e contro la successiva formazione di ghiaccio (salatura):

  • n° 4 grandi spargisale meccanici, montati su Lift, che si portano ognuno su itinerari studiati secondo li linee di priorità sopra descritte e che possono essere riforniti di sale da altri automezzi;
  • n° 6 piccoli spargisale meccanici, montati su Bucher 4x4, intervengono (anche preventivamente) sulle zone collinari (Bolognese, Faentina, Gore, Careggi, Piazzale Michelangelo, Bellosguardo, Settignano, etc.) e poi si recano nel Centro Storico;
  • attività manuale con pala degli operatori per rifiniture e predisposizione percorrenza marciapiedi.
Caduta neve sopra 10 cm. In questo caso entrano in azione delle macchine dotate anteriormente di lame apripista, seguite poi dalla consueta attività degli spargisale.

Qualora la quantità di neve lo richieda, è previsto un utilizzo di automezzi dotati di pale gommate. Con la stessa organizzazione si servono anche i comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Signa. La scorta di sale antineve oggi dislocato presso la sede centrale di Quadrifoglio e presso il Centro operativo di Sesto Fiorentino è di circa 150 tonnellate (garantiscono l’ autonomia antineve per 4/5 giorni in caso di nevicate di media entità). Altre scorte già riservate a Quadrifoglio sono pronte presso le saline di Montecatini Val di Cecina. Se scatta lo stato di allerta, l’attività inizia con la salatura preventiva delle strade collinari e gli accessi ospedalieri: se si verifica una precipitazione continua, vengono attivati tutti i sistemi sopra descritti in modo continuo, con la sospensione del servizio di spazzamento che viene ripreso solo a strade ripulite. Se non si hanno precipitazioni nevose ma la temperatura scende notevolmente, il servizio di spazzamento notturno viene effettuato senza preventivo e successivo lavaggio della sede stradale con i getti d’acqua. Questa è l’organizzazione predisposta per rispondere ad emergenze neve o ghiaccio che si dovessero presentare da oggi e nei prossimi giorni.

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