Iniziati i lavori propedeutici alla sistemazione di piazza Duomo

L’intervento, che si è concluso nella tarda mattinata, ha consentito la soluzione dell’annosa intersezione a X di via Ridolfi con viale Lavagnini. Fittante (Pd): pedonalizzare anche piazza della Signoria. Le modifiche al TPL discusse in Provincia.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2009 19:26
Iniziati i lavori propedeutici alla sistemazione di piazza Duomo

Sono iniziati la notte scorsa e andranno avanti fino a venerdì, come annunciato, i lavori infrastrutturali preparatori alla pedonalizzazione di piazza del Duomo e ai conseguenti nuovi percorsi del trasporto pubblico. L’intervento, che si è concluso nella tarda mattinata, ha consentito la soluzione dell’annosa intersezione a X di via Ridolfi con viale Lavagnini. Un incrocio di flussi di circolazione che ha causato nel tempo un tasso alto di incidentalità e un diffuso senso di insicurezza negli utenti della strada. In concreto questa mattina è stata realizzata una nuova configurazione dell’intersezione individuando flussi distinti per le varie direzioni con apposite canalizzazioni. Gli uffici della mobilità precisano che come accade per tutti i nuovi provvedimenti, saranno necessari alcuni giorni affinché gli utenti della strada possano conoscere e sfruttare al meglio le nuove geometrie che, comunque, hanno portato immediatamente ad un più ordinato sistema di scambio. Dopo piazza del Duomo la pedonalizzazione di piazza della Signoria? “Ottima la decisone del sindaco di pedonalizzare piazza del Duomo e quindi di modificare il percorso della tramvia.

Credo sarebbe utile prendere una decisione simile anche per piazza della Signoria per riqualificare ancor di più il centro storico della nostra città”. E’ quanto sostiene il consigliere Giovanni Fittante (Pd) che ha predisposto una mozione su questa questione. “Piazza Signoria – ha detto Fittante – è di fatto il biglietto da visita di Firenze per i milioni di turisti che vi arrivano da tutto il mondo, sembra essere divenuta un parcheggio pubblico utilizzato un po’ da tutti in modo quanto meno discutibile determinando di fatto un degrado della piazza stessa”.

Secondo Fittante “occorre pedonalizzare veramente anche piazza della Signoria evitando in tal modo l’acceso ed il parcheggio delle auto per qualsiasi categoria di utenti comprese quelle istituzionali e di servizio, spostando le rastrelliere per le biciclette in via dei Gondi e la bancarella attualmente situata nel centro della piazza in modo tale da liberare completamente la piazza. Tale pedonalizzazione – conclude Fittante – non comporterebbe peraltro grandi stravolgimenti considerando che da piazza San Firenze a Piazza della Signoria ci sono solo 70, 100 metri, ovvero una distanza modestissima che chiunque può fare a piedi”. Le modiche al Trasporto pubblico locale (Tpl) La conferenza dei Sindaci della gestione associata del Tpl dell'area metropolitana fiorentina (lotto 1), dopo aver preso atto del provvedimento del Comune di Firenze per la pedonalizzazione di piazza del Duomo a partire dal 25 ottobre 2009, visto anche il relativo progetto di modifica alle linee urbane del Tpl, lo ha approvato a maggioranza (contrari i Comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano), insieme alla tabella delle differenze chilometriche ed economiche.

Rispetto al progetto, che già prevede un aumento del numero di corse giornaliere per la linea 7 e il prolungamento su Pratolino di alcune coppie di corse per la linea 25, è stato chiesto di realizzare un aumento di frequenza per la linea 25 e di verificare la possibilità di un aumento della efficienza del servizio per la linea 57. Il totale complessivo dei costi aggiuntivi dovrà essere a carico del Comune di Firenze, così come ogni altro eventuale ulteriore costo che dovesse derivare dalle modifiche alle linee del Tpl su gomma in seguito al provvedimento di pedonalizzazione di piazza del Duomo.

Inoltre è stato dato mandato alla Provincia di Firenze di portare al più presto tale progetto in discussione in sede di Comitato di Gestione del contratto di servizio per approvarne la esecuzione a partire dal 25 ottobre. La realizzazione del progetto dovrà essere sottoposto ad uno stretto monitoraggio, con la collaborazione della Scarl Ataf-Linea e dell'Ussmaf (Ufficio Speciale per gli Sudi sulla Mobilità dell'Area Fiorentina), per rilevare i comportamenti degli utenti e valutare gli effetti sulla intera rete metropolitana in termini di efficacia del servizio ed anche al fine di decidere ulteriori modifiche in corso d'opera.

I risultati del monitoraggio saranno riportati in sede di gestione associata indicativamente entro un mese, sia per valutare la necessità di ulteriori aggiustamenti all'assetto attuale della rete, sia per definire le necessarie modifiche da apportare al progetto di rete del Tpl su gomma da mettere a gara per il prossimo quinquennio. In tale sede il Comune di Firenze fornirà anche le necessarie informazioni sulle modifiche ai tracciati delle linee 2 e 3 del sistema tramviario fiorentino e sui possibili tempi di realizzazione, in quanto costituiscono elementi rilevanti che influiscono sulla definizione del capitolato per la gara. "Nonostante i tempi strettissimi dati dal provvedimento del Comune di Firenze sulla pedonalizzazione – afferma Giuliano Fedeli, assessore ai trasporti della Provincia di Firenze - apprezziamo i risultati raggiunti ad oggi, pur consapevoli della necessità di monitorare costantemente in corso d'opera per decidere le ulteriori modifiche che si renderanno necessarie per la funzionalità della rete Tpl nel suo complesso e quindi per il soddisfacimento delle esigenze di mobilità e di accessibilità dei cittadini di tutto il territorio metropolitano utenti del Tpl".

"Vogliamo portare avanti con costanza il percorso di confronto e concertazione con i Comuni – ha aggiunto l’assessore Fedeli - nell'ottica dell'area vasta metropolitana che il presidente Barducci e la sua Giunta intendono perseguire in questa legislatura. Il settore della mobilità e trasporti è certamente uno dei più importanti ed utili su cui lavorare in questo senso". Incontro Ataf-sindacati L’incontro di stamani svoltosi in Ataf tra azienda e rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl, ha avuto esito positivo.

“Sulla riorganizzazione del servizio, alla luce della pedonalizzazione del Duomo – commenta il presidente Filippo Bonaccorsi – grazie al rinnovato clima di dialogo tra azienda e rappresentanti dei lavoratori sono state condivise le linee guida e le proposte migliorative del servizio di Ataf che cambierà a partire dal 25 ottobre. Le proposte riguardano sia il miglioramento del servizio di trasporto pubblico che, alla luce dei cambiamenti di questo, la viabilità cittadina”.

“Siamo soddisfatti della sintonia trovata con l’azienda – dichiarano congiuntamente i sindacati – sulle proposte di cambiamento che abbiamo richiesto al Comune di Firenze sulle linee: 11, 14, 17, 24, 36 e 37”. “Sono contento che grazie all’incontro di stamani si sia messo fine alle polemiche – chiosa il presidente Bonaccorsi -. Gli sforzi dell’azienda sono tutti tesi, infatti, dal giorno della comunicazione della pedonalizzazione dell’area intorno al Duomo, verso la condivisione delle informazioni che riguardano i cambiamenti con tutti gli operatori interessati, dando il massimo supporto ai nostri autisti che saranno in prima linea”.

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