Colf: la regolarizzazione si fa allo sportello immigrati

Un nuovo servizio rivolto ai cittadini stranieri che devono regolarizzare il loro soggiorno. Il Comune mette a disposizione l’apposito ufficio per aiutare i cittadini nella compilazione e l’invio delle domande on-line

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2009 12:34
Colf: la regolarizzazione si fa allo sportello immigrati

Arriva finalmente la possibilità di regolarizzare il badante con una sanatoria. Ogni famiglia potrà regolarizzare una colf e due badanti. Di badanti se ne potranno avere due, sempre che ci sia una regolare certificazione sullo stato di salute del «badato». Ma di colf non più di una. Costerà 500 euro mettere in regola le colf o le badanti irregolari. Attraverso il contributo forfettario e la procedura di sanatoria la colf o la badante senza permesso di soggiorno potrà essere regolarizzata. In molti comuni toscani uno sportello fornirà tutte le informazioni necessarie e un aiuto, del tutto gratuito, nella compilazione e l’invio della domanda secondo il procedimento on-line indicato dal Ministero dell’Interno. "In questo modo vogliamo dare un sostegno pratico a quei cittadini che vogliono regolarizzare colf e badanti, mettendo a disposizione le competenze del Comune e dello Sportello Immigrati –spiega l’Assessore comunale di Calenzano, Monica Squilloni, con delega alle politiche dell’integrazione– ma non chiamiamola sanatoria, perché ad essere agevolati non sono gli immigrati ma i cittadini italiani che così non rischiano un’imputazione per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Un reato questo, introdotto dallo stesso governo che ora permette la regolarizzazione dei soli immigrati che svolgono mansioni fondamentali per la vita familiare degli italiani". Dal 1° al 30 settembre 2009 il Comune di Empoli attiverà uno Sportello di assistenza gratuita nella compilazione e invio dei moduli per la dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare. Durante tale periodo sarà possibile presentare la dichiarazione di emersione a favore dei lavoratori italiani, comunitari ed extracomunitari che alla data del 30 giugno 2009 risultavano occupati irregolarmente da almeno 3 mesi e che alla data di presentazione della domanda siano ancora impiegati nelle seguenti mansioni: assistenza personale o per componenti della famiglia, anche non conviventi, affetti da patologie o handicap che ne limitino l'autosufficienza; lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare (colf).

Tale servizio andrà ad affiancarsi ai servizi di compilazione delle istanze dei permessi di soggiorno e di ricongiungimento familiare, già attivi. Dal 1 settembre anche a Castelfiorentino sarà attivo presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (sportello immigrati) un apposito servizio dedicato ai permessi di soggiorno, al fine di agevolare le pratiche per il rilascio, il rinnovo, la conversione e il loro aggiornamento. Il servizio sui permessi di soggiorno – che è gratuito - si concretizza nella trasmissione telematica della domanda alla Questura, rendendo così più rapida l’intera procedura.

Si ricorda che - una volta effettuata l’operazione - lo straniero può verificare in ogni momento lo stato della sua pratica e i giorni di convocazione alla Questura collegandosi al sito oppure – qualora non disponga di accesso alla rete - rivolgendosi all’URP.

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