Per la stazione dei super-treni Campo di Marte è la soluzione. Da qui, oogi, ha preso il via l´approfondimento urbanistico annunciato dal sindaco Matteo Renzi, che si dice pronto a rivedere tramvia e tunnel Tav, ma vuole la legge speciale. “Il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani ha rimesso il 4 agosto i quesiti referendari ai saggi che hanno tempo fino al 3 di settembre per valutarne l’ammissibilità.
Se la tabella di marcia verrà rispettata a fine ottobre potrebbero essere consegnate le 10.000 firme necessarie per andare a votare”. E’ quanto afferma il capogruppo di Firenze c’è Mario Razzanelli. “Mentre il referendum prosegue la sua corsa – aggiunge Razzanelli – Renzi sta rivoluzionando il programma del PD sulle infrastrutture che si avvicina sempre di più a quello da me proposto per il governo della città. Dopo il ‘no’ quasi definitivo alla tramvia in piazza Duomo anche il sottoattraversamento della Tav viene messo in discussione.
Mancano pochi passaggi e dopo aver messo al bando la ‘famigerata’ stazione Foster il sindaco liquiderà i due inutili tunnel. Renzi verrà ricordato negli annali della storia fiorentina per aver fermato il “sacco” della città stravolgendo coraggiosamente il programma delle amministrazioni precedenti e del suo partito”. “La spinta e l’accelerazione politica del referendum sulla Tav – conclude Razzanelli – favorirà la politica del sindaco per trovare una soluzione alternativa”.
