Danza: Crossroad incroci di danza, quinta edizione a Villa Strozzi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2009 18:49
Danza: Crossroad incroci di danza, quinta edizione a Villa Strozzi

Gran Gala di inaugurazione il 1 luglio a Villa Strozzi per Crossroads - Incroci di Danza. Sul palco danzeranno etoile quali Jean-Sebastien Colau e Itziar_Mendizabal PRIMI BALLERINI del LEIPZIGER OPER BALLETT diretto da Paul Chalmer, la SPELLBOUND DANCE COMPANY di Mauro Astolfi e la COMPAGNIA OPUS BALLET di Rosanna Brocanello e Daniel Tinazzi con una Prima assoluta, LE PICCOLE SCIMMIE…CRESCONO Durante la serata, accanto ai grandi ospiti i Vincitori della IX edizione del Concorso Internazionale per Coreografi e Danzatori DanzAfirenze ’09, sarà anche presentata, in occasione dell’anno mondiale dell’astronomia, un’anteprima degli interventi a cura di LUDICA, il Laboratorio Universitario per la Divulgazione e l’Insegnamento della Cultura Astrofisica, che introdurrà il tema tra Arte e Scienza, che replicheranno lo spettacolo il 3 e 6 luglio. Primi ballerini del Leipzig Oper Ballet, il francese Jean-Sébastien Colau, classe 1977 e lo spagnolo Itziar Mendizabal classe 1981, danzeranno due pezzi dal titolo: PIAF ADEUX choregraphy Paul Chalmer e JEUNE HOMME (PAS DE DEUX) choregraphy Uwe Scholtz G.

G. SKYLIGHTS con coreografie di: Alessia Gatta, German Jauregui, Loris Petrillo, Gabriella Secchi, Daniel Tinazzi. interpreti: Julien Azilazian, Nicola Cisternino, Cristina D’Alberto, Eugenio Ghizzoni, Jean Gabriel Maury, Ivan Montis, Aurelie Mounier, Fabiola Zecovin Il 2009 Anno Mondiale dell’Astronomia celebra il genio di Galileo Galilei, G.G. Skylights si ispira e riflette sul 2009. Lavoro sulla contemporaneità come cuspide della presenza e dell’oblio della Storia. Un piano, talvolta drammaticamente vuoto, memoria di un’invisibile linea di confine. La Produzione 2009 della CompaGnia Opus Ballet presenta i lavori svolti con diversi coreografi: Gabriella Secchi, coreografa docente e già danzatrice compagnia Aldes, Alessia Gatta coreografa della Urban Dance Hdemy, German Jauregui, coreografo assistente di Win Vandekeybus, Loris Petrillo autore coreografo contemporaneo, Daniel Tinazzi dell’Opus Ballet. Si comincia con MAC – coreografie di Gabriella Secchi MAC è lo spazio vuoto, in principio mosso e plasmato dall'intenzione dell'artista: la ricerca, nel quale ha inizio un viaggio inesplorabile dominato da continui mutamenti ritmici e di direzione, cambi repentini ed esasperati.

MAC insegue l'essenza profonda dell'interpretazione che emerge da un nulla indefinibile e si rende visibile nel corpo: quel corpo che diviene, dentro e fuori, il mezzo neutrale e vuoto entro cui si scioglie e trova fine il paradosso della continua sospensione tra la forza e la fragilità della creazione. QUELLE COSE CHE NON SI DICONO – coreografie di Daniel Tinazzi Il lavoro si ispira a quelle biforcazioni immaginarie, alle tentazioni di ordinario sdoppiamento che accadono nei momenti intimamente vissuti, quando si è quasi senza nome tutti, soli...

ma qualcuno c’è sempre, complice estraneo compagno contemporaneo di... quelle cose che non si dicono. P.R.I.M.I. - coreografie di Alessia Gatta “Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano .PRIMI GEMELLI.: due numeri primi separati da un solo numero pari, vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero.”Paolo Giordano JEAN GABRIEL e AURELIE - coreografie di German Jauregui Due persone attraversano il deserto, peso, fatica, camminano sulle loro spalle. Un uomo, una donna scivolano in un abbraccio, insieme, uniti.

Per lasciare spazio all’assenza, mancando alle mani, ancora insieme, arrivano a sfuggirsi. Desiderio annientato dall’indifferenza, fino allo sfinimento. Lo sguardo si chiude, l’attesa precipita. TO BE OR.. BUMBLEBEE - coreografie di Loris Petrillo Frammento di potente poesia ed energia creata dalla sostenuta ritmicità dei corpi sulle splendide note di Johannes Brahms. Percorso che Loris Petrillo ha condotto sulla personalità dei danzatori, sull’ambiguità tra dubbi e certezze, tra limiti e traguardi.

Lo scopo è quello di superare il limite dei limiti: “credere se stessi”. Lavoro di pienezza e profondità dietro cui arride una velata ironia. (In Prima assoluta) PICCOLE SCIMMIE … CRESCONO – coreografie di Daniel Tinazzi Dai primi passi, dai primi sensi “vuoti” una coreografia rapida che provoca la riflessione sull’evoluzione umana e del linguaggio. Il lato umano sociale e creativo e dell’individuo e degli individui tra loro. Le scimmiette, in fondo siamo noi, tutti noi. A volte interessati, il più delle volte chiusi in invulnerabili universi paralleli: zitti, sordi, ciechi. Inizio spettacoli ore 21,30 Biglietti: Gala di Danza 1 luglio 15 € Prevendita c/o Centro Opus Ballet – via Ugo Foscolo, 6 (P.ta Romana) Biglietteria a Villa Strozzi dalle 20,30 Tutte le sere dalle ore 19_Porto di Mare Live_bar: Aperitivo e afterhours

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