Serate di musica all'Orto Botanico di Lucca

Redazione Nove da Firenze
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03 giugno 2009 22:44
Serate di musica all'Orto Botanico di Lucca

Lucca 03/05/09- L’Orto Botanico, nelle serate estive, si riempie di musica. Nell’ambito delle iniziative di valorizzazione della struttura, messe in atto dall’amministrazione comunale, è stato elaborato un progetto, denominato “Il canto degli alberi”, in collaborazione l’Opera delle Mura, che prevede una serie di momenti musicali tutti i venerdì del mese di giugno luglio e agosto, alle ore 21, con ingresso gratuito, ad opera degli allievi dell’istituto musicale Boccherini, dell’Associazione musicale Circolo Catalani, degli Archi di Lucca, Circolo Lucca Jazz e Associazione Britannia e la scuola Sinfonia.

Il primo appuntamento già venerdì 5 giugno, con una serata per archi.
“Il progetto - ha spiegato l’assessore Bruni - rientra nell’ambito di quelle iniziative attuate dall’amministrazione comunale per la rivalutazione del giardino botanico. Durante la chiusura invernale, infatti, il parco è stato oggetto di importanti opere di manutenzione e ristrutturazione che hanno caratterizzato la struttura, condotte grazie ad Opera delle Mura, e dal momento della sua riapertura, con l’arrivo della primavera, l’amministrazione ha programmato una serie di eventi atti a valorizzare le caratteristiche dell’Orto Botanico.

In particolare ringraziamo per la collaborazione l’istituto musicale Boccherini e le associazioni musicali che hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa, così da poter proporre alla città la scelta fra diversi generi musicali”. “E’ iniziata una fase nuova per la valorizzazione dell’Orto – ha detto a sua volta Giulio Landucci, commissario dell’Opra delle Mura –; durante la chiusura invernale, Opera delle Mura e Comune di Lucca hanno curato la manutenzione della struttura e condotto importanti lavori di miglioramento.

E’ stata migliorata e potenziata anche l’illuminazione, in particolare del laghetto e delle piante più belle e caratteristiche che vengono irradiate con fasci di luce dal basso per metterne in evidenza le eccezionalità paesaggistiche e botaniche”.

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