Strade a Firenze: cantieri che chiudono e altri che aprono

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 gennaio 2009 23:49
Strade a Firenze: cantieri che chiudono e altri che aprono

Firenze, 30 Gennaio 2009- E' stato inaugurato nella mattinata di venerdì 30 gennaio il nuovo svincolo della Firenze-Siena, l'Autopalio, all'altezza del cimitero degli Americani fra i Falciani e Tavarnuzze. Lo svincolo mette in collegamento la Fi-Si con la Cassia, e rientra nei lavori che Autostrade per l'Italia ha previsto per migliorare e potenziare i collegamenti tra l'autostrada del Sole e il tessuto viario locale. Al taglio del nastro, al quale erano presenti molte autorità (l'assessore regionale Riccardo Conti, il sindaco di Impruneta Ida Beneforti e quello di San Casciano Ornella Signorini), si è presentata a nche una delegazione di residenti e commercianti dei Bottai.

La piccola frazione di Impruneta infatti, alle porte del Galluzzo, vive da mesi una situazione di grande disagio a causa dello stop prolungato del cantiere (aperto nel luglio 2008) nel parcheggio. Lavori rimasti "ostaggio" di un contenzioso fra Società Autostrade (che li deve realzizare) e Baldassini Tognozzi Pontello.
Saranno effettuati di notte i lavori urgenti di ripristino delle condizioni di sicurezza del manto stradale in viale Fratelli Rosselli. Si tratta di lavori di somma urgenza eseguiti dalla direzione servizi tecnici: in concreto sarà ricostruita in profondità la pavimentazione stradale, ad oggi particolarmente deteriorata, e successivamente ripristinato il manto di usura.

Gli interventi sono stati suddivisi in tre lotti e verranno effettuati la prossima settimana, rigorosamente di notte: il primo riguarda l'intersezione con via Iacopo da Diacceto, il secondo l'area di fronte alla Porta del piazzale di Porta al Prato, il terzo la zona di fronte a via della Scala. I tre interventi verranno iniziati e conclusi nell'arco delle tre notti successive. I lavori del primo lotto, che interesseranno viale Rosselli in corrispondenza dell'incrocio con via Iacopo da Diacceto per un tratto di 60-70 metri, prenderanno il via alle 21 di lunedì 2 e termineranno alle 7 di martedì 3 febbraio.

Sarà quindi istituito un restringimento della carreggiata all'altezza dell'incrocio che comunque durante la notte con l'avanzare dei lavori arriverà fino alla chiusura completa della strada. Da subito, dalle 21, i bus e gli autocarri saranno deviati nella corsia di viale Belfiore in direzione di via Guido Monaco. Mentre le autovetture, finché sarà possibile, potranno percorrere viale Rosselli; successivamente saranno anche queste deviate sull'itinerario alternativo (vedi sopra). La notte successiva sarà la volta di viale Fratelli Rosselli lato via Il Prato all'altezza della Porta.

L'intervento sarà effettuato alle 21 di martedì 3 alle 7 di mercoledì 4 febbraio e comporterà la chiusura al traffico di questo tratto. Dal punto di vista della circolazione, quindi, sarà necessario chiudere da subito l'accesso al lungarno Vespucci da Ponte alla Vittoria. L'accesso al settore D della ztl sarà quindi possibile solo da via della Scala. Per garantire la viabilità locale viale Rosselli nel tratto compreso tra lungarno Vespucci e il cantiere sarà a doppio senso di circolazione.

Nella stessa ottica verrà invertito il senso di marcia di via Montebello nel tratto compreso tra viale Fratelli Rosselli e via Magenta. Per consentire l'istituzione di questi provvedimenti, sarà introdotto un divieto di sosta in viale Rosselli e via Montebello dalle 17. Prevista la deviazione del trasporto pubblico: i bus transiteranno da via Alamanni e usciranno da via della Scala e via Il Prato. Infine la terza fase che riguarda viale Fratelli Rosselli fronte via della Scala, per la precisione il tratto di carreggiata utilizzato dai veicoli diretti verso via Porte Nuove o di ritorno su piazzale Porta a Prato (adiacente al parcheggio collocato nel centro del piazzale).

Dalle 21 di mercoledì 4 alle 7 di giovedì 5 febbraio scatterà la chiusura della carreggiata. I veicoli saranno tutti deviati su viale Rosselli in direzione Fortezza da Basso; quelli invece che provengono da via della Scala ovviamente dovranno svoltare a destra sempre verso da Fortezza da Basso. Pertanto via delle Porte Nuove potrà essere imboccata soltanto da viale Belfiore.
Una navetta a servizio dei pedoni. È quella che sarà istituita a partire da lunedì 2 febbraio e che collegherà le due zone del Quartiere 4 attualmente divise dal cantiere della tramvia nell'area della Federiga.

Il servizio, gestito da Li-nea spa e che sarà attivato anche grazie al contributo della Coop, consentirà ai pedoni di spostarsi da una parte all'altra del cantiere. In questa ultima fase dei lavori, infatti, l'attraversamento pedonale si presenta particolarmente difficoltoso: nel chilometro e mezzo circa di cantiere fra la rotonda di Ponte a Greve e quella di viale Talenti ci sono attraversamenti pedonali molto distanti fra di loro e che sono spostati secondo le necessità dei lavori. Questa situazione crea notevoli disagi per gli utenti delle scuole, delle attività commerciali e sportive presenti nella zona.

Da questa considerazione è derivata la decisione del vicesindaco Giuseppe Matulli di istituire un servizio sperimentale di navetta. Il bus sarà in funzione dalle 8 alle 20 e in concreto girerà intorno all'area occupata dal cantiere. In particolare, la navetta percorrerà un anello di circa 3 chilometri(1,5 in direzione Scandicci e altrettanto in senso contrario), lungo via Foggini (partenza all'altezza della sede Inps) e viale Nenni (fino a Stradone dell'Ospedale). Durante questo tragitto la navetta utilizzerà le fermate presenti lungo il percorso e si fermerà in prossimità dei punti di maggior interesse, a partire dalla scuola di piazza Dolci.

La navetta girerà con orario continuato, con tempi di percorrenza legati al flusso del traffico durante le varie fasi della giornata. Li-nea spa si è comunque dichiarata disponibile a modificare il tragitto in base alle esigenze che subentreranno durante lo svolgimento del servizio.
Lunedì 2 febbraio inizierà la seconda fase dei lavori di risanamento idraulico di via delle Cinque Vie. Si tratta della realizzazione di nuovi tratti della rete fognaria sulla sede stradale (oltre ad opere su terreni privati) che comporta l'istituzione di provvedimenti di circolazione.

Quella che inizia lunedì 2, appunto la seconda fase, durerà due settimane (fino al 15 febbraio) e comporterà la chiusura totale dell'intersezione fra via Belisario Vinta e via delle Cinque Vie. Sempre dal 2 febbraio sarà istituita, in accordo con il Comune di Bagno a Ripoli, l'inversione del senso di marcia in via dell'Antella e via Ferrero. Obiettivo del provvedimento agevolare la viabilità in direzione di Bagno a Ripoli. A seguire la terza fase con la chiusura per un mese di via Belisario Vinta in direzione centro città.

Infine la quarta fase: per due mesi sarà chiusa via delle Cinque Vie in direzione di via Benedetto Fortini (lato Ponte a Ema). Nei tratti occupati dai cantieri sarà revocata la sosta. Gli uffici della mobilità comunicheranno tempestivamente il giorno di inizio dei lavori della prima fase e delle fasi successive.
"Con grande soddisfazione ho appreso che il vicesindaco Matulli ha accolto la mia richiesta di installare un sincronizzatore per i semafori per facilitare la svolta dei veicoli dal viale Matteotti in via La Farina".

E' quanto ha dichiarato il consigliere di Fi-Pdl Massimo Pieri. "Nei viali Matteotti e Gramsci - ha spiegato il consigliere Pieri -sono stati realizzati spartitraffico in cemento che impedivano ai veicoli in transito in direzione piazza Donatello-piazza Beccaria, la svolta a sinistra nel viale Mazzini. L'unico punto di interruzione, che consente l'attraversamento della corsia, è costituito dal semaforo in corrispondenza di via La Farina. Lo scorrimento del traffico - ha sottolineato l'esponente del Pdl - è regolato dalla sincronizzazione dei semafori che hanno un intervallo di verde molto lungo, creando peraltro disagi all'attraversamento pedonale al quale è riservato un tempo ridottissimo.

Per questi motivi avevo proposto già da alcuni anni provvedimenti in grado di consentire il regolare scorrimento del traffico nel viale Matteotti evitando gli attuali intralci creati dai veicoli in svolta in Via La Farina. In particolare - ha aggiunto il consigliere Pieri - la realizzazione di una sincronizzazione dei semafori che permetta lo scorrimento dei veicoli che devono attraversare la carreggiata per portarsi in via La Farina e una canalizzazione del traffico in modo da impedire il formarsi delle file, che influiscono peraltro su tutta la mobilità dei viali di circonvallazione regolata dalla rigida temporizzazione dei semafori".

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza