Caldo: dieci regole anti-spreco dal negozio al frigo di casa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 giugno 2008 14:08
Caldo: dieci regole anti-spreco dal negozio al frigo di casa

Caldo, afa e termometro che sfiora i 40 gradi. Un frutto su quattro rischia di andare sprecato e di non essere mangiato con conseguenze anche sul portafogli già svuotato dall’acquisto di gelati, acqua e dalle spese energetiche per ventilatori e condizionatori.
Nel punto di vendita - sostiene la Coldiretti – occorre per prima cosa effettuare (la prima regola) acquisti ridotti e ripetuti nel tempo e poi scegliere (la seconda) i frutti con il giusto grado di maturazione, non appassiti, con aspetto turgido e non eccessivamente necrotizzati nei punti di taglio.

Importante verificare l'etichettatura e preferire le produzioni e le varietà locali che non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto garantiscono maggiore freschezza (la terza). Preferire (la quarta) varietà di stagione che hanno tempi di maturazione naturali; prediligere, compatibilmente con le esigenze, frutti interi (es. cocomero) che si conservano più a lungo (la sesta). Per quanto riguarda il trasporto è bene (la sesta) fare la spesa poco prima di recarsi a casa ed evitare di lasciare troppo a lungo la frutta e verdura dove il sole e le alte temperature favoriscono i processi di maturazione ed è opportuno nel caso di trasferimento con auto climatizzata (la settima) riporre i prodotti nel sedile posteriore piuttosto che nel bagagliaio, ma occorre anche (l’ottava) mantenere separate le confezioni delle diverse varietà di frutta e verdura acquistate che vanno riposte in contenitori di carta piuttosto che in buste di plastica.

E' importante seguire alcuni piccoli accorgimenti anche tra le mura domestiche dove - sostiene la Coldiretti - bisogna mantenere separata la frutta e verdura (la nona regola) che si intende consumare a breve da quella che si intende conservare più a lungo: la prima può essere messa in un portafrutta al buio eventualmente coperta da un tovagliolo e comunque lontano dai raggi del sole, mentre la seconda va posta in frigorifero, ma lontano dalle pareti refrigeranti. In ogni caso (ultima e decima regola) è opportuno che la frutta venga posta stesa sul contenitore per evitare ammaccature e sviluppo di marcescenze.
Rispettare queste semplici dieci regole-accorgimento significa – conclude l’organizzazione agricola - risparmiare ed evitare sprechi inutili di frutta e verdura.

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