Agricoltura biologica e esperienze di sovescio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 aprile 2008 21:44
Agricoltura biologica e esperienze di sovescio

Firenze, 7 aprile 2008- Le colture di piante erbacee, coltivate non per essere raccolte ma per essere sfalciate e poi interrate, rivestono, in agricoltura biologica, una particolare importanza, dato che apportano fertilizzanti e sostanze organiche ai terreni e rappresentano un metodo naturale di controllo delle infestanti. La giornata di studio in programma mercoledì 9 aprile dal titolo ‘Esperienze su colture da sovescio in agricoltura biologica in Toscana’ (Azienda Agricola Montepaldi, San Casciano val di Pesa, Firenze, a partire dalle 9,30) farà il punto su questa importante tematica e sui risultati del Progetto FISR SIMBIOVEG “Sistemi e metodi di agricoltura biologica per il miglioramento della qualità delle produzioni vegetali e dell’ambiente”, presentando anche i risultati di alcune prove a carattere sperimentale condotte nell’ambito della Rete dei poli toscani per il collaudo ed il trasferimento dell’innovazione e presso altri istituti di ricerca dell’Italia Centrale.
La giornata di studio è organizzata da Arsia, in collaborazione con Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi”, il Dipartimento di Scienze Agronomiche e Gestione del TerritorioAgroforestale dell’Università degli Studi di Firenze e l’Azienda Agricola Montepaldi srl.

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