Starfin ha deciso di tirarsi indietro dall’acquisizione della Richard Ginori, motivandola con la grave situazione finanziaria di Pagnossin (società che detiene il controllo effettivo dell’azienda sestese) e la soluzione dei problemi della storica manifattura di Sesto Fiorentino si allontanano nuovamente.
Ieri mattina si è tenuta la riunione del patto di sindacato che governa l'istituto e del quale fa parte l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, per il via libera alla cessione della banca fiorentina a Intesa Sanpaolo. Ma il tavolo delle trattative in corso per l’acquisizione da parte del Gruppo Intesa Sanpaolo Imi della Cassa di Risparmio di Firenze, è saltato e aumenta la preoccupazione anche per i ritardi nella definizione del futuro della Findomestic e dei suoi lavoratori, dove le trattative in corso con il Gruppo BNP Paribas, nonostante il passare dei mesi, non hanno ancora trovato una definizione.
Slitta l'accordo tra Ente Cr Firenze e Intesa Sanpaolo
Starfin rinuncia all'acquisizione della Ginori
