Capodanno al Porcellino, o alle terme di Rapolano?
Natale a Firenze: concorso Capannucce in Città 2006

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2006 16:22
Capodanno al Porcellino, o alle terme di Rapolano?<BR>Natale a Firenze: concorso Capannucce in Città 2006

Un capodanno diverso, da trascorrere in piazza con dolci, buon vino, gli sbandieratori e brindare al nuovo anno in nome della solidarietà. E’ il “Capodanno al Porcellino” proposto dalla cooperativa Matrix ONLUS S.c e patrocinato dal quartiere 1 in collaborazione con ‘Firenze eventi’. I fondi raccolti durante la serata serviranno a finanziare i progetti a favore delle persone diversamente abili. L’evento del 31 dicembre sarà ambientato nel suggestivo Loggiato del Porcellino, dalle 20 sino a dopo la mezzanotte.

Le atmosfere emozionanti della notte dell’ultimo dell’anno del centro di Firenze saranno accompagnate da street-food d’autore, preparazione e degustazione di specialità fiorentine e toscane di qualità, degustazione di vini insieme alle aziende di produzione, dolcezze e delizie, crepes suzette, cioccolato caldo e pasticceria, spettacoli ed esibizione degli sbandieratori della Città di Firenze in costume d’epoca, bandiere e tamburi, e brindisi insieme di benvenuto al nuovo anno, in un lungo momento di nuova amicizia.

Lo scopo è duplice: raccogliere fondi a favore di servizi a persone diversamente abili e offrire loro la possibilità di trascorrere un capodanno insieme ad amici, famiglie, operatori e conoscenti occasionali, in un contesto cittadino accogliente e festivo. Il ricavato sarà devoluto al progetto della cooperativa Matrix ‘Liberamici’ contro l’emarginazione e per la valorizzazione dei diversamente abili.
Aspettare l’anno nuovo immersi nelle calde acque termali, per poi aspettare l’alba tra uno spuntino al ristorante e un massaggio rigenerante.

Non è un sogno, ma l’opportunità che le terme Antica Querciolaia di Rapolano Terme offrono a tutti coloro che vogliono regalarsi una speciale notte di San Silvestro all’insegna del benessere, del relax e della buona cucina. L’attesa per l’arrivo del 2007 comincerà alle ore 21 con l’apertura delle strutture termali e la musica dal vivo che accompagnerà tutti i partecipanti fino alla mezzanotte. Dopo il brindisi al nuovo anno con dolci e spumante, la notte proseguirà fino alle ore cinque.

Per chi avrà voglia di gustarsi una piatto di pasta notturno intorno alle ore due è prevista una spaghettata per tutti. L’ingresso alle terme, fino alle ore 2.30, è a numero chiuso e il prezzo è di cinquanta euro, mentre i bambini fino a dieci anni potranno entrare gratuitamente. “Questo – sottolinea il direttore dello stabilimento, Alessandro Fabbrini – è il quarto anno che organizziamo una serata speciale in occasione del capodanno e i risultati sono stati sempre ottimi. E’ un modo diverso ed insolito di passare l’ultimo giorno dell’anno, sicuramente piacevole e divertente”.

Durante le festività natalizie le terme Antica Querciolaia rimarranno aperte, tranne che il 25 dicembre. Fino all’8 di gennaio tutti i reparti dell’impianto, la piscina, la palestra e il centro benessere resteranno aperte, dal lunedì al venerdì ,dalle ore 10 alle ore 19. Il sabato apertura speciale dalle ore 10 alle ore 24.

“Cari bambini, facendo il presepe, voi aiutate tutti, anche i grandi, a rimettere al centro della festa di Natale il bambino Gesù. Gesù nacque in una grotta perché non c’era posto nell’albergo.

Anche adesso in molte case c’è posto per le luci, i regali e il divertimento, ma non per Gesù. Voi, cari bambini, invitate tutti ad accogliere il Signore nelle case pregando insieme e volendo bene al prossimo”. Con queste parole l’arcivescovo Cardinale Ennio Antonelli invita tutti i bambini a realizzare il presepe nelle loro case, chiese, scuole e a partecipare all’edizione 2006 del concorso Capannucce in città. Nato cinque anni fa a Firenze con lo scopo di rilanciare e valorizzare la tradizione del presepe rimettendo al centro dell’attenzione dei ragazzi e delle loro famiglie la “capannuccia” che rappresenta la Sacra Natività, il concorso è aperto a tutti i bambini tra i 7 e i 14 anni.

L’iscrizione è facile e gratuita: basta aver realizzato un presepe. Tutti verranno premiati con un diploma di partecipazione con il proprio nome e cognome e con una ‘capannuccia’ in ricordo. La premiazione avverrà il 5 gennaio 2007 nella chiesa di Orsanmichele, nel cuore di Firenze, alla presenza del Cardinale Antonelli che come ogni anno desidera essere presente tra i bambini per ringraziarli di aver riportato la sacra natività al centro del Natale. Durante la premiazione si svolgerà l’esibizione del Piccolo Coro il Melograno con un medley di canzoni natalizie e della tradizione fiorentina.

E’ possibile iscriversi attraverso la propria parrocchia, la propria scuola oppure singolarmente o a gruppi. E' possibile anche inviare i propri dati completi via fax allo 055.5535179 oppure per posta tradizionale all’indirizzo ‘Comitato Capannucce in città’, c/o Pro- Motion, via Masaccio 176, 50132 Firenze. Informazioni al telefono 055.582428. Il concorso Capannucce in città è realizzato dall’omonimo comitato presieduto dal professor Paolo Blasi con segretario generale l’ideatore della manifestazione, Mario Razzanelli.


Notte di Natale di voci e luci alla Badia Fiesolana. Per attendere la mezzanotte e la nascita di Gesù bambino, il 24 dicembre sera la chiesa gestita dalla comunità dei padri Scolopi ha preparato una veglia di riflessione, musica, note, poesia insieme a uno dei più grandi autori della musica italiana: Beppe Dati, che ha scritto brani per Masini, Vallesi, Pausini, Raf, Guccini. “Voci e luci di una notte di Natale” comincerà alle 22,30 con una veglia fatta di testimonianze e momenti di riflessione su vari temi.

Si incomincia con la lettura de 'Il Natale' di padre Ernesto Balducci. La riflessione poi passerà sul tema del matrimonio con una lettura di Khalil Gibran e un coro di voci. Si parlerà poi di figli, ma anche di bambini malati e abbandonati con una lettura di Korczak, pedagogo e scrittore polacco. Durante la serata saranno suonate e ballate musiche di autori diversi, tra i quali Williams, Morricone, Coulais, Lewis. La continuazione naturale della veglia sarà la Santa Messa che porterà fino alla mezzanotte e a festeggiare insieme la nascita di Gesù bambino.

Il tutto con la regia artistica di Beppe Dati. Collaborano alla serata la Scuola Accademia Danza Sad di Laura Checcucci Lisi e Ac Arte Danza di Elettra Marinai.

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