Uncem ed Eurispes Toscana: firmato il protocollo d'Intesa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 dicembre 2006 21:56
Uncem ed Eurispes Toscana: firmato il protocollo d'Intesa

Firenze, 18 dicembre 2006 - E' stato presentato oggi a Firenze alla presenza di Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, il protocollo di intesa siglato tra Uncem Toscana e Eurispes Toscana. L'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani della Toscana - che rappresenta nel nostro territorio 165 comuni e oltre 780.000 abitanti - e l'Istituto di studi e ricerche politico sociali iniziano così un percorso comune per ampliare la conoscenza del territorio con il fine di sostenerne lo sviluppo di qualità attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie e degli strumenti di ricerca più avanzati oggi a disposizione.

Il protocollo d'intesa è stato siglato tra Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana e Stefania Ippoliti, presidente di Eurispes Toscana. Di rilievo l'accordo che permetterà ad Uncem Toscana di avere un presidio nel capoluogo regionale che va ad aggiungersi alla sede istituzionale di Palazzuolo sul Senio.

Per Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana: "Il protocollo firmato con Eurispes Toscana permette di realizzare un'importante sinergia nella raccolta e nello studio dei dati riguardanti lo sviluppo dei territori montani.

Consentirà inoltre alle Comunità Montane di conoscere sin da subito informazioni interessanti sulle dinamiche dei nostri comuni grazie all'apertura di una struttura, condivisa, di telelavoro a Massa Marittima dove saranno impiegati alcuni giovani ricercatori." Giurlani si è poi soffermato sull'opportunità rappresentata dal nuovo presidio fiorentino. "Il nuovo ufficio, nel cuore della vita e della politica Toscana, ci consentirà di lavorare al meglio con le Istituzioni centrali e permetterà ad Enti e amministratori di tutti i 165 comuni aderenti ad Uncem, ma anche ai singoli cittadini, una maggiore accessibilità ai nostri servizi".



Stefania Ippoliti, presidente di Eurispes Toscana, ha sottolineato come: "Senza un'adeguata e approfondita conoscenza del territorio non è possibile programmare e realizzare politiche di sviluppo e crescita economica. Mettiamo a disposizione di Uncem il nostro patrimonio di esperienze, competenze e relazioni, affinché, grazie ad un lavoro comune, possano essere definiti strumenti di conoscenza utili al rilancio dell'economia e al mantenimento della coesione sociale del territorio montano.

La nostra ricerca è, infatti, indirizzata prevalentemente all'osservazione e al monitoraggio dei processi di cambiamento della società: dall'economia alla cultura; dalla documentazione politica e legislativa allo sviluppo del territorio; dalle nuove tecnologie alla formazione e all'evoluzione dei processi di apprendimento."

In particolare, il protocollo di intesa tra Uncem ed Eurispes Toscana prevede che la rete delle Comunità Montane abbia una collaborazione prioritaria con Eurispes Toscana per le attività di ricerca sociale ed economica , e per quelle di marketing territoriale.

Uncem metterà inoltre a disposizione strutture, attrezzature e professionalità formate ad hoc all'interno dei telecentri.

Eurispes Toscana si impegna a collaborare con Uncem Toscana per predisporre analisi e ricerche specifiche sui territori montani. Metterà a disposizione, con condizioni particolarmente favorevoli, le competenze dell'Istituto e darà priorità agli Enti e alle Amministrazioni afferenti ad Uncem nell'accesso ai servizi del proprio centro CATI di rilevazione dati (Computer Assisted Telephone Interview).

In tal senso, sarà avviata una sperimentazione per la messa in opera del telecentro di Massa Marittima, funzionale all'intero network montano, che prevede un impegno di personale specializzato dell'Istituto al fianco delle giovani risorse umane che verranno formate per svolgere questa attività. Infine, come detto in precedenza, l'Istituto toscano permetterà ad Uncem Toscana di essere presente a Firenze con un presidio all'interno della sede Eurispes regionale.

Le Comunità Montane della Toscana
UNCEM Toscana (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) è l'Ente rappresentativo dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani.

UNCEM Toscana è la delegazione regionale della corrispondente associazione a livello nazionale fondata nel novembre del 1952 e costituita tra i soci appartenenti alla Regione Toscana. L'associazione gode, come tutte le altre delegazioni regionali, di autonomia statutaria nell'ambito dei principi generali stabiliti dallo statuto nazionale e persegue, nell'ambito di ciascuna Regione, gli stessi obiettivi perseguiti dall'Ente nazionale. UNCEM Toscana svolge un ruolo di rappresentanza istituzionale delle istanze della montagna nei confronti degli organi della Regione Toscana e dell'amministrazione dello Stato.



Le Comunità Montane associate ad Uncem Toscana
Alta Val di Cecina, Alta Versilia, Amiata Grossetano, Amiata Val d'Orcia, Appennino Pistoiese, Arcipelago Toscano, Area Lucchese, Casentino, Cetona, Colline del Fiora, Colline Metallifere, Garfagnana, Lunigiana, Media Valle del Serchio, Montagna Fiorentina, Mugello, Pratomagno, Val di Bisenzio, Val di Merse, Valtiberina.

La demografia
I residenti nelle Comunità Montane della Toscana sono quasi 782.000, il 21,6% del totale dei residenti nella regione.

Questo testimonia come ci sia un forte legame con la propria terra che spinge a mantenervi la residenza, dato confermato anche dalla tabella sulle fasce d'età che ricalca in modo quasi identico la distribuzione media regionale. Non siamo di fronte dunque ad un impoverimento residenziale, nemmeno nelle fasce della popolazione in età più giovanile, mentre la percentuale dei residenti sopra i 65 anni è un punto e mezzo in più della media toscana. È necessario però evidenziare come nei comuni montani vi sia una variazione della componente migratoria superiore rispetto a quella del resto della regione (Toscana 4,7% e Comunità Montane 6,7%).
Infine un'ultima annotazione sulla struttura delle famiglie nelle Comunità Montane che, in perfetta sintonia con il dato regionale (81,1%), evidenzia un 80,4% di nuclei familiari composti da 3-4 individui, dunque una forma di famiglia tradizionale con due genitori e uno o due figli.



L'economia
Anche nel caso della ripartizione delle professioni si assiste ad una sostanziale omogeneità tra il dato toscano e quello delle Comunità Montane, con una leggera prevalenza di "dipendenti" nel dato regionale a fronte invece di una prevalenza dei "lavoratori in proprio" nelle Comunità Montane. Nelle Comunità Montane assistiamo ad una maggiore tenuta del settore manifatturiero: la variazione di addetti infatti si riduce molto meno che nel resto della Toscana, a fronte invece un ritardo nel settore del terziario, dove le Comunità Montane sembrano evolversi molto più lentamente rispetto al resto della regione, e di un calo di addetti nel commercio che è più del doppio della media toscana.

Nel settore dell'artigianato si segnala una costante crescita positiva. Un andamento positivo che si trova anche nel settore turistico. La variazione percentuale di presenze totali è maggiore per le Comunità Montane (9,7%) rispetto al dato dell'intera Toscana (7,6%), con un valore del 50% maggiore per gli ospiti stranieri (13,7% contro 8,5% medio). Sembra però esserci un gap da colmare nella ricettività turistica. Le Comunità Montane infatti possiedono solo il 2,9% di esercizi complementari sul totale della Toscana.

Va però sottolineato che le Comunità Montane ospitano all'interno del loro territorio il 40% delle strutture agrituristiche dell'intera regione, particolarmente diffuse nelle Comunità delle Colline del Fiora e di Cetona. Infine, per quanto riguarda l'attività agricola, la produzione di reddito delle Comunità Montane incide sul PIL regionale per più del doppio rispetto al resto della Toscana.

Eurispes Toscana
Eurispes Toscana è un Istituto di Studi e Ricerche Politico Sociali, affiliato a Eurispes, il più grande Istituto di ricerca indipendente che opera sul territorio nazionale dal 1982.

Nato per realizzare e promuovere lo studio e l'analisi di problemi istituzionali, politici, sociali, economici e culturali, Eurispes Toscana svolge studi e ricerche per conto di Enti pubblici e privati, Istituzioni nazionali ed internazionali, di imprese; promuove e finanzia autonomamente indagini, attività culturali, borse di studio, iniziative editoriali su temi di grande interesse e attualità. Eurispes Toscana è un centro di informazione e orientamento dell'opinione pubblica e delle grandi aree decisionali che operano nella nostra Regione.

Utilizza la ricerca per promuovere lo sviluppo della conoscenza al servizio di una governance del cambiamento e di una crescita sociale ed economica della società, compatibile dal punto di vista della sostenibilità.

Le attività
Le attività di Eurispes Toscana sono finalizzate ad approfondire e rendere attuale la conoscenza specifica in ogni campo oggetto di studio. La ricerca è indirizzata prevalentemente negli ambiti dei processi di cambiamento della società; dell'arte e della cultura; della documentazione politica e legislativa; dello sviluppo del territorio; delle nuove tecnologie; della formazione e dei processi di apprendimento.

Le modalità operative prevedono analisi e sintesi di dati già esistenti ma anche la rilevazione di dati originali, tramite strumenti diversi, fino ad arrivare alla definizione di orientamenti, tendenze e scenari previsionali utili alla comprensione dei fatti e alla pianificazione delle azioni dei decisori pubblici e privati. Grande rilevanza è data all'integrazione degli aspetti metodologici tradizionali con le prospettive più avanzate nell'Information Technology, fino all'impiego di tecniche di Web Analisys mediante piattaforme esclusive.

Eurispes Toscana si propone inoltre come catalizzatore positivo delle necessità formative del mondo accademico e industriale, individuando soluzioni innovative e flessibili per le varie esigenze, in collegamento con gli operatori più qualificati.

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