Cries of London: viaggio per spazi sonori nell’aeroporto di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 dicembre 2006 14:56
Cries of London: viaggio per spazi sonori nell’aeroporto di Firenze

Ieri sera nell’aeroporto di Firenze Tempo Reale e Fondiaria-Sai hanno celebrato l’ingresso fra i soci di Tempo Reale del gruppo assicurativo a sostegno del Centro Studi Luciano Berio con l’evento “Cries of London – Viaggio per spazi sonori”, dedicato alla musica di Luciano Berio e alle nuove sperimentazioni sonore e spaziali del Centro.

La prima parte della serata ha visto la partecipazione di uno dei più importanti performer dell’area newyorchese, il percussionista e polistrumentista Jim Black, che con i musicisti di Tempo Reale (Francesco Giomi, Francesco Canadese, Damiano Meacci) ha dato vita ad una struttura musicale intitolata FLR dedicata sia all’Aeroporto di Firenze sia ai temi della storica ricerca di Tempo Reale: l’esplorazione sonora dello spazio, la musica elettronica dal vivo, l’accostamento di esperienze e sensibilità musicali diverse tra loro.

Nella seconda parte della serata è stata eseguita “Cries of London” di Luciano Berio,un ciclo di sette pezzi per otto voci, di carattere popolare, dove un pezzo semplice si alterna in modo regolare ad un altro musicalmente più complesso; il testo consiste in una selezione di famosi “gridi” dei venditori nelle strade della vecchia Londra.



L’esecuzione dei canti popolari inseriti in questa seconda parte del lavoro di Berio (per la maggior parte inediti) composti o trascritti dal Maestro stesso lungo la sua prolifica carriera è stata affidata all’Ensemble vocale Homme Armé sotto la direzione di Fabio Lombardo.
L’evento ha avuto una singolare location: la prima parte del concerto ha avuto luogo nella sala Check-in e la seconda nella Sala Partenze.

Del tutto particolare anche l’accesso alla serata: gli spettatori si sono spostati all’interno dell’Aeroporto con una Carta di Imbarco con modalità del tutto simili a quelle che precedono un viaggio aereo.
Da sottolineare è stata l’empatia del pubblico nei confronti della musica eseguita, creata, oltre che dal elevata qualità artistica degli interpreti, dall’assoluta particolarità del “teatro d’eccezione”.

Questa operazione, il luogo scelto per l’evento e l’assoluta particolarità dell’intero progetto, parlano in qualche modo delle intenzioni per il futuro.
Fra il pubblico nomi noti della politica, della finanza e della cultura, fra i quali il Governatore della Regione Toscana Claudio Martini, Fausto Rapisarda, assistente del Presidente Fondiaria Sai, l’assessore Eugenio Giani, Maria Cassi,Simone Siliani, Sergio Staino.

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