Beatrice Magnolfi a Confartigianato Caffè

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2006 18:21
Beatrice Magnolfi a Confartigianato Caffè

PRATO – Non solo sburocratizzazione e snellimento dei vincoli per le piccole imprese. Dalla presenza nell’esecutivo di un rappresentante di Prato, Confartigianato si aspetta un gesto di attenzione concreto verso la situazione difficile del distretto.

Un impegno preciso che gli imprenditori artigiani chiederanno al neosottosegretario alle Riforme e innovazione nella Pubblica amministrazione, la senatrice Beatrice Magnolfi, protagonista del prossimo appuntamento di Confartigianato Caffè, in programma per lunedì 19 giugno, a partire dalle ore 21, nei locali della sede di Maliseti (via Dino Saccenti 19).



Titolo dell’incontro è “Prato chiama Roma. I programmi del Governo Prodi: proposte e urgenze del distretto pratese”: Beatrice Magnolfi sarà intervistata per l’occasione dal giornalista e scrittore Umberto Cecchi, direttore dell’emittente televisiva Canale 10.

“Il nostro – spiega Stefano Acerbi, presidente di Confartigianato Imprese Prato – sarà un richiamo a tutto campo sulle priorità per rilanciare la competitività del distretto, concepito in un ottica di area metropolitana allargata”.



Tra i vari argomenti che saranno affrontati nel corso della serata, lo sgravio degli oneri burocratici per le imprese, argomento che attiene alla delega del sottosegretario, ma non sarà l’unico. “La crisi prolungata e strutturale del distretto – fa notare Acerbi - richiede interventi concreti per rilanciare la competitività e la fiducia delle aziende. Lo snellimento della burocrazia è certamente un primo passo importante, ma non l’unico per agevolare la crescita del sistema impresa”.

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