La buona salute si programma a tavola: extravergine elisir di lunga vita per il cervello, indispensabile nella dieta della mamma in attesa, unico vero integratore per gli atleti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 febbraio 2006 18:45
La buona salute si programma a tavola: extravergine elisir di lunga vita per il cervello, indispensabile nella dieta della mamma in attesa, unico vero integratore per gli atleti

27 febbraio 2006- L’olio extravergine d’oliva fa bene. A qualunque età. Anzi è indispensabile nella dieta della mamma in attesa, è insostituibile nei primi anni di vita e aiuta ad invecchiare meglio in età avanzata. L’olio d’oliva a denominazione di origine protetta, non soltanto è un alimento fondamentale nella dieta di tutti i giorni ma assume addirittura le caratteristiche di “farmaco” tanto che in vecchiaia, se utilizzato in quantità, aiuta a non far invecchiare il cervello e a mantenere le funzioni cognitive nelle persone anziane.



E’ quanto emerso durante il convegno “L’olio Dop Chianti Classico. Benessere ad ogni età” che si è tenuto stamani all’Auditorium della Banca del Chianti fiorentino di San Casciano, “assaggio” di Mercantolio 2005, la manifestazione che si terrà nel a San Casciano e Mercatale Val di Pesa il prossimo fine settimana.

«Il consumo di olio extravergine – ha spiegato Antonio Capurso, Ordinario di Geriatria all’Università di a Bari, tra gli autori della ricerca Italian Longitudinal Study on Aging – favorisce un miglior invecchiamento delle persone.

Addirittura è stato riscontrato un tasso di mortalità più basso, 80% di sopravvissuti tra chi consuma più di 60 grammi di olio al giorno, contro il 60% di chi ne consuma meno».

La ricerca - svolta in otto regioni italiane su un campione di 704 persone - ha mostrato come, fra gli anziani, diminuiscano i fattori di rischio in caso di consumi di olio tra i 70 e gli 80 grammi al giorno, anche grazie alla presenza di antiossidanti come i tocoferoli e i polifenoli che provocano, tra l’altro, il miglioramento della conservazione delle funzioni cognitive.

Ma non sono soltanto gli anziani a giovare dei benefici dell’olio extravergine d’oliva, quello ciò ottenuto senza processi e aggiunte chimiche, ma soltanto attraverso la spremitura meccanica delle olive.

Anche i bambini che utilizzano olio nella loro dieta diventano adulti più sani, con un effetto di prevenzione contro malattie come l’osteoporosi o i problemi cardiovascolari.

«La Fda (Food and Drug Administration) – ha detto Antonio Caramia, – ha dato la possibilità di scrivere sulle bottiglie di olio che 23 grammi di extravergine al giorno riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Una opportunità, questa, che andrebbe colta anche in Italia per spiegare ai consumatori i benefici dell’olio d’oliva a denominazione».

«Olio – ha continuato – che è indispensabile anche per i bambini per l’apporto di Omega 3 e Omega 6 fondamentali nei primi mesi della vita, anche durante quella fetale».

E se è normale pensare che un atleta non abbia problemi di dieta, il professor Giorgio Galanti, direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università di Firenze, ha evidenziato come «siano inutili certi integratori alimentari» e quanto sia molto salutare consumare olio d’oliva «che riduce i rischi dell’ipertensione e agisce sull’organismo con lo stesso meccanismo di quando si fa sport».

E per quanto riguarda i consumatori “comuni”? L’olio, quello buono, deve essere sempre presente sulle tavole.

Anche su quelle dei ristoranti dove per la certezza di avere olio di qualità è in arrivo una legge recentemente approvata dal Senato. Come spiega Giuseppe Liberatore, direttore del Consorzio Olio DOP Chianti Classico: « Finalmente il consumatore potrà trovare sul tavolo del ristorante una bottiglia certificata, che a differenza delle oliere non è riempibile con oli di dubbia provenienza, è meno deperibile, rispetta i fondamentali principi igienico-sanitari e in più certifica la qualità e l’origine di un prodotto di grande pregio qual’è un olio a denominazione.

Questa legge inoltre potrà favorire la creazione di una carta degli oli nei locali, esattamente come viene fatto per il vino: un’occasione per assaggiare tanti tipi diversi di oli a denominazione, esaltare al meglio i piatti che si vanno ad assaggiare e nello stesso tempo affinare ed educare il gusto”.

Il convegno è stato introdotto da Marco Oreggia, giornalista specializzato in enogastronomia e ha visto la prefazione di Vittorio Pozzesi, presidente del Consorzio Olio DOP Chianti Classico, Paolo Bandinelli, presidente della Banca del Chianti fiorentino, di Ornella Signorini, Sindaco di San Casciano Val di Pesa e di Antonio Scialdone, presidente dell’associazione Sviluppo Mercatale 2002 che, insieme al Consorzio, ha organizzato la manifestazione Mercantolio, giunta quest’anno alla seconda edizione.

Mercantolio si aprirà al grande pubblico il 4 e 5 marzo 2006.

L’evento sarà un’occasione per scoprire gli angoli inediti di uno dei paesaggi più conosciuti e amati nel mondo, visitando le ville e le orciaie del territorio. Saranno organizzati anche corsi, assaggi e iniziative di divulgazione dedicate all’extravergine di pregio. In piazza Vittorio Veneto, cuore di Mercatale, sarà allestita un’area espositiva per i banchi d’assaggio e la vendita dei prodotti delle aziende locali, che verrà ufficialmente aperta al pubblico sabato 4 marzo. Qui per due giorni sarà possibile acquistare e assaggiare l’olio DOP Chianti Classico, e visitare una mostra dell’artigianato locale e dei manufatti della cultura contadina.

Saranno inoltre organizzati, su prenotazione, assaggi guidati nella biblioteca di San Casciano Val di Pesa e presso il Centro Lotti di Mercatale e visite gratuite, della durata di un’ora, alle orciaie di alcune fattorie della zona. Dalle 12 alle 20 di ogni giorno, infine, la prestigiosa Villa Nunzi in Piazza Vittorio Veneto si trasformerà in un centro di assaggio e degustazione: nell’orciaia della villa lo staff di Villa Montalto servirà piatti tipici del territorio, conditi o accompagnati dall’olio Dop Chianti Classico.

La rassegna, promossa dal Consorzio Olio DOP Chianti Classico e dall'Associazione Sviluppo Mercatale 2002, ospiterà anche la premiazione del curioso concorso L’olio e gli olivi del Chianti che ha visto partecipare le più belle vetrine dei commercianti della zona.

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